ROMA – “I sistemi di Intelligenza artificiale sono già presenti nella nostra vita quotidiana. E nella vita quotidiana delle imprese: artigiane, micro e piccole comprese. La stanno modificando. E promettono (qualcuno teme che minaccino) di rivoluzionarla. Ma noi e le nostre imprese non abbiamo paura delle novità. Accettiamo le sfide. E al momento riteniamo che la sfida dell’Intelligenza artificiale non rappresenti una minaccia, ma un’opportunità”. Così Otello Gregorini, Segretario generale della Cna, che prosegue: “Artigiani e piccole imprese di sfide se ne intendono: ne hanno affrontate di epocali, senza mai tirarsi indietro, a cominciare dall’arrivo di Internet. Alle macchine, sottolinea il segretario generale della Cna, “per ora, non sono state conferite qualità propriamente umane, che magari scimmiottano, e parlare di intelligenza sembra prematuro. In futuro si vedrà”.
LE SETTE PRINCIPALI TECNOLOGIE DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE
Secondo l’Istat, nelle imprese con 250 dipendenti e più, il 32,5% del totale già utilizza perlomeno una delle sette tecnologie di Intelligenza artificiale ‘catalogate’ dall’Istat, il 23,5% almeno due, il 16,4% almeno tre. Viceversa, nelle piccole imprese da 10 a 49 dipendenti, che rappresentano il 18,5% circa delle imprese italiane, a utilizzare almeno una delle sette tecnologie è il 6,9%, almeno due il 4,3%, almeno tre il 2,3%. L’Istat, osserva il Segretario generale della Cna “ha per ora evidenziato le sette principali, al momento, tecnologie dell’Intelligenza artificiale. Nell’ordine sono: estrarre conoscenza e informazione da un documento di testo; convertire la lingua parlata in un formato leggibile dal dispositivo informatico; generale un linguaggio scritto o parlato; identificare oggetti o persone sulla base di immagini; analizzare dati attraverso l’apprendimento automatico; automatizzare i flussi di lavoro; consentire il movimento fisico delle macchine tramite decisioni basate sull’osservazione dell’ambiente circostante. Le statistiche Istat non comprendono le microimprese, quelle fino a nove addetti, che pure rappresentano il 78,9% del totale delle imprese nazionali. Ma la nostra Area studi e ricerche ha allargato il focus e rilevato, in una indagine sul campo, che nel complesso è il 9,1% delle imprese micro e piccole ad avere adottato perlomeno una tecnologia di Intelligenza artificiale”.
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