CIVITAVECCHIA – Una sera che profuma di mare e di malinconia, quella che giovedì alle ore 21 accoglierà il pubblico presso la Lega Navale di Civitavecchia. Va in scena “Opinioni di un Clown – Notturno Ribelle”, un viaggio teatrale fatto di sussurri e ironie, di poesia lasciata a mezz’aria come un bicchiere d’acqua dimenticato sul tavolo. A firmare il testo e la regia è Enrico Maria Falconi, che con la sua inconfondibile sensibilità teatrale guida un cast variegato e intenso. Il protagonista — un clown, naturalmente — è un personaggio che gioca con il riso ma non ha paura del dolore. Si muove in scena come chi torna a casa tardi, in punta di piedi, lasciando dietro di sé tracce leggere e significative. Tiziano Leonardi accompagna lo spettacolo con ritmo e presenza, tessendo una colonna sonora dal vivo che diventa narrazione parallela. La sua musica non accompagna soltanto: racconta, suggerisce, contrasta, incanta. Chiara Di Zopito, con una voce che sembra fatta apposta per il notturno, si inserisce come una melodia d’altri tempi, mentre Bianca Curci, presenza silenziosa ma potente, trasporta lo spettatore in una dimensione di meraviglia attraverso uno sguardo che parla più di mille parole. Infine, Adriano Aradis, giovane e sorprendente, dà corpo e anima a un clown che sembra davvero capace di cavalcare la luna. Porta in scena la freschezza e l’incanto del teatro giovane, ma con la profondità di chi ha già imparato a restare in equilibrio tra sogno e realtà. “Il Notturno Ribelle non si ferma”, recita la locandina. E in effetti questo spettacolo è come un autobus notturno che passa una volta sola: se vuoi partire, devi esserci. Il palco sarà il mare, il cielo il fondale. E in mezzo, un clown e le sue opinioni. Quelle che non urlano, ma restano. |