ROMA – È online sul portale inPA il bando di concorso, indetto dalla Commissione RIPAM, per il reclutamento di 2.970 unità di personale non dirigenziale a tempo indeterminato da inquadrare nei ruoli del Ministero della Giustizia.
LE FIGURE CHE SARANNO ASSUNTE
Il concorso prevede l’assunzione di: 370 funzionari a supporto degli Uffici notificazioni, esecuzioni e protesti (UNEP). 2.600 assistenti a supporto della giurisdizione e dei servizi di cancelleria. I candidati potranno presentare domanda sia per la figura di funzionario che per la figura di assistente e i vincitori potranno scegliere la sede secondo l’ordine della graduatoria sulla base di quanto previsto dal bando. Il concorso prevede, oltre alle altre riserve previste dalla normativa vigente, una riserva del 10% dei posti per ciascun profilo a favore delle persone con disabilità di cui alla legge 12 marzo 1999, n. 68.La procedura concorsuale si articola in due fasi.
LE PROVE
La prima è una prova scritta, distinta per ciascun profilo, composta da 40 quesiti a risposta multipla da completare in 60 minuti. La prova si considera superata con un punteggio minimo di 21 su 30. La seconda fase prevede la valutazione dei titoli, riservata ai candidati che hanno superato la prova scritta. In questa fase, viene inoltre valorizzata l’esperienza maturata come addetto all’ufficio per il processo, secondo quanto previsto dalla normativa vigente.
LE DOMANDE DI PARTECIPAZIONE
Le domande di partecipazione devono essere inviate entro il 29 agosto 2025 compilando il format online disponibile sul Portale inPA (https://www.inpa.gov.it/), previa registrazione sullo stesso Portale.“Il lavoro pubblico sta tornando al centro, e con esso cresce la fiducia nella Pubblica amministrazione. Il Portale inPA si conferma uno strumento decisivo per rendere il reclutamento più trasparente, accessibile e rapido. È così che stiamo costruendo una Pubblica amministrazione capace di attrarre nuove energie e rispondere con competenza ai bisogni dei cittadini.” È il commento del ministro per la Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo.
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