25.4 C
Roma

West Nile, Siti frena ogni allarmismo: “Il numero dei casi è in linea con gli anni precedenti”


ROMA – “La diffusione del West Nile virus e il numero di casi umani registrati in queste settimane estive del 2025 è in linea con gli anni precedenti, per cui non vi è nessun segnale di allarme. In Italia, inoltre, la circolazione del virus West Nile, e i conseguenti casi in ambito veterinario e umano, non sono una novità.”. È il commento del dottor Enrico Di Rosa, presidente della Società Italiana d’Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI) sui casi di West Nile che si stanno registrando in questi giorni in Italia, anche alla luce della pubblicazione del nuovo Bollettino Nazionale Sorveglianza Integrata.

NELL’80% DEI CASI L’INFEZIONE È ASINTOMATICA

“Il Piano Nazionale Arbovirosi 2020-2025, elaborato dal ministero della Salute e dall’Istituto Superiore di Sanità- prosegue- prevede infatti una sorveglianza specifica per la patologia, in particolare nel periodo di massima presenza del vettore, tra maggio e novembre, con un approccio integrato tra sanità umana e veterinaria ‘One Health’. Come noto, nella maggior parte dei casi, l’infezione è asintomatica (80%) o paucisintomatica (20%), mentre nell’1% dei casi può insorgere una sintomatologia neurologica e, in circa 1 caso su 1000, un’encefalite, con forme neuroinvasive, dove i soggetti anziani e immunodepressi o con comorbidità sono i più colpiti”.

PROTEGGERE I VULNERABILI

Attualmente “non esiste né una terapia specifica né un vaccino preventivo. È essenziale, pertanto- evidenzia il preidente della SItI- proteggere i soggetti più vulnerabili raccomandando l’utilizzo di repellenti e vestiti il più possibile coprenti quando si trascorrono ore all’aperto, dotarsi di zanzariere a livello domestico e, per coloro che hanno piante e giardini, evitare ristagni d’acqua e l’eventuale utilizzo di prodotti larvicidi”.

In Italia, storicamente, la “maggior parte dei casi si riscontra nel nord Italia, in particolare nell’area del Delta del Po. Tuttavia, come si evince dal Bollettino Nazionale Sorveglianza Integrata del West Nile e Usutu virus del 31 luglio 2025, rilasciato in data odierna- evidenzia Di Rosa- in queste settimane sono stati registrati alcuni casi, anche severi, tra Lazio e Campania che hanno portato ad una rapida attivazione delle Regioni, ASL e Amministrazioni comunali per interventi straordinari di disinfestazione e per assicurare la sicurezza di donazioni di sangue, organi e tessuti attraverso test NAT molecolari”.
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo https://www.dire.it

ULTIME NOTIZIE

G7 Agenda, in Europa da ottobre arriva l’Entry/Exit System

ROMA - A partire dal 12 ottobre 2025 entrerà progressivamente in funzione l'Entry/Exit System...

Nel mondo oltre 300 milioni di individui soffrono di epatite cronica

ROMA (ITALPRESS) - Le persone affette da epatite cronica da virus B e...

Giornata mondiale del tumore al polmone, Novello (UniTo): “In Sclc la prima innovazione in 20 anni”

(Adnkronos) - “L’introduzione di un composto sintetico di origine marina nel trattamento di...

Hiv, scoperti i biomarcatori per sospendere le cure

ROMA (ITALPRESS) - Un gruppo di adolescenti e giovani adulti nati con l’HIV...

Continua a leggere su radioroma.it

NOTIZIE CORRELATE

G7 Agenda, in Europa da ottobre arriva l’Entry/Exit System

ROMA - A partire dal 12 ottobre 2025 entrerà progressivamente in funzione l'Entry/Exit System...

Nel mondo oltre 300 milioni di individui soffrono di epatite cronica

ROMA (ITALPRESS) - Le persone affette da epatite cronica da virus B e...

Giornata mondiale del tumore al polmone, Novello (UniTo): “In Sclc la prima innovazione in 20 anni”

(Adnkronos) - “L’introduzione di un composto sintetico di origine marina nel trattamento di...