ROMA – Una delegazione di CNE – Federimpreseuropa diretta dal Presidente Nazionale Mary Modaffari e dal Vice Presidente Tommaso Scalzi ha partecipato ieri al tavolo di confronto tra Governo e associazioni sindacali datoriali dedicato alla definizione delle linee guida della Manovra di Bilancio 2026. Per l’Esecutivo erano presenti il Vicepresidente del Consiglio e Ministro degli Esteri Antonio Tajani, i Ministri Giancarlo Giorgetti (Economia), Adolfo Urso (Industria e Made in Italy), Marina Calderone (Lavoro e Politiche Sociali) e Tommaso Foti ( Affari europei, PNRR, Politiche di coesione), sotto la presidenza del Sottosegretario Alfredo Mantovani.
MODAFFARI: SEGNALE IMPORTANTE VERSO IL MONDO IMPRENDITORIALE
Nel corso della riunione la delegazione CNE – Federimpreseuropa ha presentato una serie di proposte mirate a rafforzare la competitività del sistema produttivo, tra cui la riduzione del cuneo fiscale, incentivi strutturali alla digitalizzazione e alla transizione verde, semplificazione amministrativa tramite sportello unico digitale, formazione professionale mirata e maggior accesso al credito per le PMI. “La convocazione del tavolo rappresenta un segnale importante di ascolto e di attenzione verso il mondo imprenditoriale”– ha dichiarato la Presidente Nazionale Mary Modaffari – “È necessario che la prossima Manovra valorizzi il ruolo delle imprese quale pilastro della crescita economica e della coesione sociale del Paese.” La Confederazione ha espresso apprezzamento per il clima costruttivo dell’incontro : “Confermiamo la piena disponibilità a proseguire il confronto istituzionale nelle prossime fasi di elaborazione della manovra soprattutto per dare voce alle esigenze delle imprese italiane avendo riscontrato piena disponibilità del Governo ” afferma il Vice Presidente Tommaso Scalzi.
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