ROMA – “Questa è una fase storica cruciale e l’Italia ci arriva con un Governo nel pieno del suo potere, che deriva anche dalla stabilità che altri non hanno e quindi possiamo avere voce in capitolo”.
Lo ha detto il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, intervenendo al Forum di Coldiretti a Roma.
“Quando tu hai dimostrato sotto il profilo della finanza pubblica di essere responsabile e sostenibile allora puoi anche permetterti di parlare- ha sottolineato Giorgetti- Se invece sei nell’angolo come la pecora nera devi soltanto chiedere permesso. La fase è cambiata, le decisioni anche dolorose e difficili che abbiamo assunto in questi anni, al netto di spread e rating, si traducono anche in questo”.
“MANOVRA, PAPA LEONE HA FATTO IL MIRACOLO”
“Tutto bene quel che finisce bene? Papa Leone ha fatto il miracolo”. Lo ha detto il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, lasciando il Forum della Coldiretti a Roma, rispondendo così alle domande dei cronisti sulla manovra. Il riferimento è alla battuta fatta dallo stesso Giorgetti questa mattina al termine della visita di Papa Leone: “Se il Papa fa il miracolo partoriamo la manovra se non lo fa non la partoriamo”, aveva detto scherzando il titolare di via XX Settembre.
“TAGLIO TASSE CETI MEDI E RINNOVO CONTRATTI PER SOSTENERE DOMANDA”
“Il Governo vuole continuare a fare la propria parte sulla domanda interna, sostenendo il potere d’acquisto con la riduzione della pressione fiscale dei ceti medi – con l’annunciata riduzione delle aliquote dal 35 al 33% – ma anche con uno stimolo forte al rinnovo dei contratti di lavoro per arrivare a un riconoscimento salariale che si tradurrà poi in consumi”.
“TORNATI IN AVANZO PRIMARIO, GOVERNO NON CREERÀ PIÙ DEBITO”
“Questo Governo è tornato in avanzo primario, questo vuol dire che per le scelte che dipendono da noi non creeremo debito per le future generazioni, il nuovo debito che si va a creare è solo a causa degli interessi del debito che abbiamo ereditato. Per noi è prima di tutto un principio morale”.
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