MO. TAJANI: TREGUA LEGATA A UN FILO, PRONTI A RICOSTRUZIONE
“Sollievo” per il cessate il fuoco, ma anche “necessaria prudenza”, per quelli che saranno gli sviluppi futuri. Questo il messaggio dell’informativa del ministro degli Esteri, Antonio Tajani alle Camere sul piano di pace per Gaza. “Il successo del piano Trump- spiega Tajani- è ancora legato a un filo”. La prospettiva, secondo il capo della Farnesina, è quella di “uno Stato palestinese vero, democratico, affidato a un’Autorità nazionale rinnovata negli uomini e nei metodi”. L’Italia, sottolinea Tajani, è in prima linea sia per la ricostruzione che per una eventuale missione che preveda l’invio di militari. Dalle opposizioni sollecitazione al governo a riconoscere lo stato di Palestina.
MANOVRA DA 18 MILIARDI, 4.5 DA BANCHE E ASSICURAZIONI
Riduzione della seconda aliquota Irpef, adeguamento dei salari e superammortamento per le imprese. Previsti anche 2,4 miliardi di euro aggiuntivi per la sanità, 3,5 per il sostegno alle famiglie e un contributo di 4,5 da banche e assicurazioni. Il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ieri sera in Cdm ha delineato i contorni della manovra, che avrà un peso di 18 miliardi. Il testo finale sarà esaminato venerdì. Salvini esulta per l’ok alla rottamazione delle cartelle fino al 31 dicembre 2023. Per Tajani per il taglio dell’Irpef l’ideale è che si arrivi “a 60 mila euro di reddito”, mentre secondo il ministro Tommaso Foti di Fdi 4 miliardi per l’ammortamento sono un segnale “molto chiaro al sistema delle imprese”.
VENETO. LA LEGA APRE LA CAMPAGNA ELETTORALE DI STEFANI
Via alla campagna elettorale in Veneto. Si apre oggi la corsa per eleggere il successore di Luca Zaia. Il favorito è il leghista Alberto Stefani, 33 anni, deputato e segretario della Liga veneta. A lanciare la sua corsa, con una grande convention a Padova, ci sono Matteo Salvini e il governatore uscente Zaia. In Veneto si voterà il 23 e 24 novembre, stessi giorni per le elezioni in Campania e Puglia. Il centrosinistra schiera Giovanni Manildo, ex sindaco di Treviso, sostenuto da Partito democratico, Movimento Cinquestelle e Alleanza Verdi Sinistra
ABORTO. PROPOSTA CRISANTI (PD): COINVOLGERE LE OSTETRICHE
Permettere anche alle ostetriche di effettuare l’interruzione volontaria di gravidanza, come già avviene in Inghilterra, Francia e Svezia. È quanto prevede il disegno di legge promosso dal senatore del Pd e medico Andrea Crisanti che ha l’appoggio anche di M5s e Avs. Presentando l’iniziativa il parlamentare sottolinea che il ddl “non incide sulla legge 194 ma ha l’obiettivo di facilitarne l’applicazione”. E ricorda che dal 1978, quando entrò in vigore la legge “gli aborti si sono ridotti del 70%”. Ora, per far fronte al problema dei ginecologi obiettori di coscienza che sono il 65% del totale, la proposta di coinvolgere le ostetriche nelle interruzione di gravidanza.
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo https://www.dire.it