(Foto da Instagram)
BOLOGNA – Il giocatore della Virtus Luca Vildoza è stato arrestato lesioni a personale sanitario nella notte dopo un litigio, per questioni ‘stradali’, con i sanitari che viaggiavano a bordo di un’ambulanza della Croce rossa. L’accusa è di lesioni a personale sanitario, aggravata dal fatto che gli operatori sanitari erano impegnati in un servizio di emergenza (l’ambulanza aveva i lampeggianti e la sirena). Insieme al giocatore argentino, 30enne, è stata arrestata con la stessa accusa anche la sua fidanzata, Milica Tasic, che era con lui ed è una famosa pallavolista. Oggi saranno giudicati in Tribunale per Direttissima. Cosa ha fatto Vildoza? Stando a quanto scrive il Resto del Carlino online, che per primo ha dato la notizia, avrebbe aggredito l’equipe della Croce rossa che viaggiava a bordo dell’ambulanza. L’aggressione sarebbe avvenuta lungo viale Silvani, ma i momenti di tensione con l’ambulanza sarebbero iniziati prima, in via Calori, vicino al palazzetto dove ieri sera c’è stata proprio una partita della Virtus.
DA COSA È PARTITO IL LITIGIO
L’ambulanza in questione, racconta sempre il Carlino, si era fermata lungo la strada: gli operatori hanno poi spiegato che stavano impostando sul tablet l’indirizzo dell’intervento di emergenza che stavano per effettuare. Vildoza, che in quel momento è arrivato con la sua auto e non riusciva a passare, si sarebbe messo a lampeggiare e a dare segni di impazienza per chiedere strada. Il litigio vero e proprio, poi, sarebbe avvenuto poco dopo sui viali, quando i due mezzi si sono nuovamente incrociati. L’ambulanza a quel punto aveva lampeggianti e sirena accesi e Vildoza, forse risentito da prima, avrebbe iniziato a ostacolare la corsa del mezzo di soccorso, effettuando anche frenate improvvise e manovre pericolose. Alla fine l’ambulanza di è fermata e quando il personale è sceso per chiedere spiegazioni, Vildoza avrebbe afferrato per il collo una delle operatrici, accusandola di distrazione alla guida. Gli altri membri della Croce Rossa sono intervenuti per difendere la donna e ne sarebbe nato un parapiglia concitato. Nella sorta di ‘rissa’ sarebbe intervenuta anche la fidanzata del playmaker che avrebbe strattonando e tirato i capelli della sanitaria aggredita.
Una volante della Polizia che passava di lì si è fermata. Vildoza e la fidanzata sono stati poi portati in Questura per gli accertamenti. L’operazione si è conclusa con l’arresto di entrambi per lesioni a personale sanitario.
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