20.7 C
Roma

Integratori per osteoporosi: quali sono e a cosa servono

L’osteoporosi è una malattia che causa una graduale perdita di densità delle ossa che, col tempo, diventano sempre più fragili e soggette a rischio di fratture. Spesso questa condizione si sviluppa con il passare degli anni, colpisce soprattutto le donne ed è influenzata da fattori come l’invecchiamento, i cambiamenti ormonali, la riduzione dell’attività fisica o un’alimentazione inadeguata. Sebbene non sia completamente reversibile e non esista una cura definitiva, ci sono diversi modi per rallentare l’osteoporosi, tra cui l’assunzione di integratori alimentari che forniscono nutrienti essenziali per la salute delle ossa. Un integratore per osteoporosi non è una medicina, ma un aiuto che assicura all’organismo livelli adeguati di minerali e vitamine fondamentali per la formazione e il mantenimento delle ossa. Vediamo quali sono. Vitamina D e calcio Quando si tratta di salute delle ossa, calcio e vitamina D sono i nutrienti base da implementare nella propria dieta. Il calcio è il principale elemento costitutivo delle ossa e, senza una quantità sufficiente di questo elemento, l’organismo può iniziare ad attingere alle proprie riserve, indebolendo gradualmente lo scheletro della persona. La vitamina D è il nutriente che permette al calcio di essere assorbito efficacemente nell’intestino e depositato nel tessuto osseo. Se i livelli di vitamina D sono bassi, anche un’assunzione elevata di calcio non sarà in grado di portare ai benefici sperati. Proprio per questo motivo, la maggior parte degli integratori per l’osteoporosi contiene una combinazione di queste due sostanze, soprattutto quelli che vengono prescritti agli anziani e alle donne in postmenopausa. Magnesio: il minerale di supporto Il magnesio svolge un ruolo cruciale nell’attivazione della vitamina D, che, come abbiamo appena visto, garantisce il corretto assorbimento del calcio. Inoltre, influenza gli ormoni che regolano i livelli di calcio nell’organismo. Bassi livelli di magnesio sono stati collegati a una ridotta densità minerale ossea e a un consecutivo aumento del rischio di osteoporosi. Gli individui che fanno attività fisica regolare e hanno un maggiore apporto alimentare di magnesio tendono ad avere una densità ossea migliore rispetto a coloro che ne sono carenti. Vitamina K2 e altri nutrienti La vitamina K2 è in grado di dirigere il calcio verso le ossa e allontanarlo dai tessuti molli come le arterie, dove i depositi di calcio possono causare danni. Alcune forme di vitamina K2, come MK-4 e MK-7, migliorano anche la resistenza ossea e riducono il rischio di fratture, in particolare nelle persone già a rischio di osteoporosi. Lo zinco è un altro oligoelemento che contribuisce alla rigenerazione ossea e supporta la matrice strutturale dello scheletro. Secondo studi più recenti, anche il boro potrebbe aiutare l’organismo a utilizzare calcio e magnesio in modo più efficiente, mentre i probiotici riuscirebbero ad agevolare il metabolismo osseo attraverso il loro impatto sulla microflora intestinale. Fabbisogno giornaliero e consigli pratici In generale, gli individui adulti necessitano di circa 1.000 milligrammi di calcio al giorno, mentre alle donne sopra i 50 anni e agli uomini sopra i 70 anni si consiglia di assumere circa 1.200 milligrammi al giorno. Il fabbisogno di vitamina D è generalmente compreso tra 600 e 800 unità internazionali al giorno, sebbene gli anziani e le persone con limitata esposizione al sole possano richiederne di più. L’assunzione di magnesio varia in genere da 310 a 420 milligrammi al giorno. Ciò che conta è l’equilibrio: gli integratori sono più efficaci quando i nutrienti agiscono insieme. Il calcio dovrebbe sempre essere combinato con la vitamina D e supportato dal magnesio e, idealmente, integrato dalla vitamina K2. Sicurezza, limiti e importanza della consulenza Prima di iniziare a prendere degli integratori bisogna sempre chiedere consiglio al proprio medico curante. Un’eccessiva integrazione di calcio, ad esempio, potrebbe portare a calcoli renali e persino a problemi cardiovascolari. Allo stesso modo, dosi molto elevate di vitamine o minerali possono alterare l’equilibrio naturale dell’organismo e causare più danni che benefici.

ULTIME NOTIZIE

Università più imprenditoriale, premiata la Lum

(Adnkronos) - 'Università più imprenditoriale'. Con questo riconoscimento l’Università Lum è stata premiata...

FOTO | A Roma crolla un controsoffitto al liceo Diaz, studenti evacuati

ROMA - È crollato un controsoffitto della parte centrale del tetto all'interno dell'Istituto Superiore...

Totti: “Roma-Inter una battaglia. Lautaro o Dybala? Servirà… Cristante”

(Adnkronos) - "Nessuno poteva pensare alla Roma in vetta, in verità. E allora...

Tasca (A2a): “Bilancio di sostenibilità testimonia nostro impegno per il territorio”

(Adnkronos) - "Oggi presentiamo il bilancio di sostenibilità per la Città metropolitana di...

Continua a leggere su radioroma.it

NOTIZIE CORRELATE

Università più imprenditoriale, premiata la Lum

(Adnkronos) - 'Università più imprenditoriale'. Con questo riconoscimento l’Università Lum è stata premiata...

FOTO | A Roma crolla un controsoffitto al liceo Diaz, studenti evacuati

ROMA - È crollato un controsoffitto della parte centrale del tetto all'interno dell'Istituto Superiore...

Totti: “Roma-Inter una battaglia. Lautaro o Dybala? Servirà… Cristante”

(Adnkronos) - "Nessuno poteva pensare alla Roma in vetta, in verità. E allora...