MANOVRA, DIVISIONI NELLA MAGGIORANZA SUGLI AFFITTI BREVI
Divisioni nella maggioranza sulla norma per gli affitti brevi contenuta in manovra. A Forza Italia e Lega non piace l’aumento al 26% della tassazione, sia per i privati, sia per chi esercita attività di intermediazione immobiliare o gestisce portali telematici. “Non si possono punire i piccoli proprietari”, dice Matteo Salvini. “Per noi la casa è sacra- rilancia il vicepremier Antonio Tajani- la norma deve cambiare perché noi non la voteremo mai”. Intanto, Forza Italia dà appuntamento sabato a Torino per gli ‘Stati generali della casa’, per parlare soprattutto di rigenerazione urbana e semplificazione burocratica.
MARCINELLE, MATTARELLA AL MEMORIALE DELLA TRAGEDIA
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, si è recato a Marcinelle, seconda tappa della visita di Stato in Belgio. Accompagnato dal Re Filippo e dalla Regina Mathilde, il presidente ha deposto due corone al monumento alle vittime della tragedia del 1956, che ha visto la morte di 262 minatori dello stabilimento del Bois du Cazier, in gran parte italiani. Il capo dello Stato ha incontrato i familiari delle vittime sottolineando che il ricordo della tragedia “è un monito per la storia del lavoro”. In mattinata Mattarella ha incontrato il sindaco di Bruxelles e visitato la Biblioteca Reale dove gli è stata donata una riproduzione del Canto XV della Divina Commedia.
SICUREZZA LAVORO, FONTANA: “SITUAZIONE INTOLLERABILE”
I dati sulla sicurezza sul lavoro “delineano una situazione intollerabile”. Lo sottolinea il presidente della Camera, Lorenzo Fontana, intervenendo agli Stati generali su salute e sicurezza sul lavoro che si sono aperti a Montecitorio. Fontana ricorda che “disponiamo di una legislazione tra le più avanzate d’Europa”, ma è urgente “estendere il piano normativo e sanzionatorio”. In un messaggio il presidente della Repubblica Mattarella invita a “non arrendersi di fronte a incidenti e decessi sul lavoro” perché “un lavoro non è vero se non è sicuro”. La ministra Marina Calderone ha ribadito che la sicurezza è un tema “che deve unire”.
ISTAT: NASCITE ANCORA IN CALO, IN ITALIA AL MINIMO STORICO
Continua il calo delle nascite. Nel 2024 sono state 369.944, -2,6% sull’anno precedente: una contrazione di quasi 10 mila unità. Nel 2025, dicono i dati provvisori relativi a gennaio-luglio, le nascite sono circa 13 mila in meno rispetto allo stesso periodo del 2024 (-6,3%). Lo rileva l’Istat nel rapporto ‘Natalità e fecondità della popolazione residente’. Il numero medio di figli per donna raggiunge il minimo storico: nel 2024 si attesta a 1,18, in flessione sul 2023. La stima provvisoria relativa ai primi 7 mesi del 2025 evidenzia una fecondità pari a 1,13. Le regioni che hanno registrato il calo più intenso sono l’Abruzzo e la Sardegna.
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