ROMA – “Sulla libertà di stampa manca equilibrio e obiettività. Non ricordo mobilitazione quando il direttore del giornale è stato arrestato in redazione o quando Tommaso Cerno è stato minacciato di morte. Non voglio tornare Beppe Grillo che invocava il tribunale del popolo, ma l’M5s oggi difende la libertà di stampa ieri stilava le liste di proscrizione. Oggi rispetto al 2022 abbiamo risalito di 9 posizioni”. Lo dice la premier Giorgia Meloni nella sua replica alla discussione generale in Senato.
“Sulla vicenda per cui sarei scappata dalla conferenza stampa, informo la collega Maiorino che stavo andando al funerale di tre carabinieri morti in una esplosione”, conclude.
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