(Adnkronos) – La Fiorentina si salva nel recupero grazie a due calci di rigore, trovando un insperato pareggio 2-2 in pieno recupero contro il Bologna oggi, domenica 26 ottobre, riuscendo a rimontare da 0-2 e sbagliando anche l’ultima clamorosa occasione con Dodò. Decisivi i penalty realizzati da Gudmundsson al 74′ e di Kean al 94′ dopo i gol di Castro al 25′ e Cambiaghi al 52′.
La squadra di Pioli sale così a 4 punti con il Pisa lasciando l’ultimo posto al Genoa a 3, mentre la squadra di Italiano si porta a 14, consapevole di aver lasciato per strada una grande occasione. Pioli in avvio conferma Gudmundsson al fianco di Kean in avanti con Fagioli in mediana, mentre Italiano sceglie Lucumì con Heggem dietro, con Fabbian al posto dell’infortunato Odgaard, mentre è confermato Castro in avanti.
Bologna più coraggioso in avvio e vantaggio al 25′ grazie alla straordinaria conclusione in mezza girata di Castro che fulmina De Gea per lo 0-1. Poca grinta da parte della Fiorentina che ci prova soprattutto in contropiede, ma sfiora il gol con Ranieri sugli sviluppi di corner.
Nella ripresa Fiorentina più convinta che potrebbe accorciare al 48′ ma revisione al Var, il direttore di gara revoca il calcio di rigore precedentemente assegnato ai viola. E poco dopo il Bologna raddoppia: al 52′ azione manovrata di Orsolini e Holm con quest’ultimo che serve un ottimo assist a Cambiaghi, che batte ancora De Gea per lo 0-2. Pioli inserisce anche Dzeko ma la viola subisce ancora al 69′ con il gol di Dallinga che però viene annullato per la posizione iniziale di fuorigioco di Orsolini.
Il forcing della squadra di Pioli arriva a compimento al 74′ con la rete su calcio di rigore di Gudmundsson, assegnato per il fallo di mano di Ferguson sul cross di Dodò, che realizza il gol dell’1-2. Finale concitato con il Bologna che chiede un rigore per un presunto fallo su Bernardeschi che l’arbitro non concede e sulla ripartenza della Fiorentina arriva il fallo di Holm, già ammonito, che si prende il secondo giallo e lascia la squadra in dieci uomini all’83’. Nel finale tridente pesante di Pioli in campo con Piccoli, Dzeko e Kean e il pareggio arriva ancora su rigore al 94′.
Questa volta è Kean a battere Skorupski dal dischetto per un penalty assegnato ancora per un fallo di mano, questa volta di Bernardeschi sulla girata a rete di Kean, è 2-2 ma non è finita. I viola al 98′ sprecano un’occasione colossale per conquistare la prima vittoria in una gara incredibile, ma Dodò a porta praticamente vuota conclude sull’esterno della rete. Finisce 2-2.


