| Come preannunciato dal Presidente della Lega Nazionale Dilettanti (Lnd), Giancarlo Abate, durante la sua relazione conclusiva all’evento “Quarto Tempo”, si stanno delineando importanti novità per il futuro della Lega Dilettanti. Tra queste, spicca l’ufficializzazione dell’accoglimento della candidatura del Lazio per organizzare l’edizione 2026 del Torneo delle Regioni, un evento che si svolgerà dal 24 aprile al 1 maggio 2026. La manifestazione vedrà la partecipazione delle Rappresentative di Calcio a 5 di tutte le Regioni italiane, in una settimana dedicata al grande spettacolo e al divertimento, con oltre 1.500 persone coinvolte, tra giocatori, tecnici e dirigenti. Le gare si terranno nelle location scelte dal Comitato Regionale Lazio, che garantiranno un’ottima ospitalità per le delegazioni. Il Presidente del CR Lazio, Roberto Avantaggiato, ha espresso grande soddisfazione per questa designazione: “Per il Lazio è una grande soddisfazione aver ricevuto la designazione. Erano già tre anni che pensavamo a questo passaggio, che era nei desideri del nostro Presidente Onorario, Melchiorre Zarelli. Sarà un impegno gravoso, ma sono certo che, grazie anche alla collaborazione delle istituzioni, il Lazio saprà rispondere molto bene, così come ha saputo fare in tante altre occasioni”. Non è la prima volta che il Lazio ospita il Torneo delle Regioni di calcio a 5; infatti, le prime due edizioni si sono svolte a Fiuggi e hanno visto il Lazio trionfare con la Rappresentativa Allievi. Nella scorsa edizione, disputata in Emilia Romagna, il Lazio ha ottenuto successi significativi, vincendo in due categorie: l’Under 17 e la Femminile. Si ripartirà quindi da questa doppietta vincente, con l’obiettivo di confermare la forza e la tradizione del futsal laziale. In conclusione, l’organizzazione del Torneo delle Regioni rappresenta non solo una grande opportunità per il Lazio di mettere in mostra le proprie eccellenze nel calcio a 5, ma anche un’occasione imperdibile per promuovere lo sport a livello locale e rafforzare i legami tra le diverse realtà regionali. |