17.9 C
Roma

Connect, ecco il vademecum per i migranti contro le discriminazioni


ROMA – Con il “Vademecum per migranti” si combatte la discriminazione e si promuove l’inclusione.Dall’inizio di questo mese, i volontari di Connect Aps hanno avviato la distribuzione della guida pratica in lingua inglese a tutela dei diritti civili delle persone migranti della capitale.Un’iniziativa concreta per informare, proteggere e rafforzare i diritti delle persone migranti. Il Vademecum è una guida pratica – link di introduzione- pensata per aiutare chi arriva in Italia a riconoscere e contrastare le discriminazioni, conoscere le leggi italiane ed europee in materia di uguaglianza e accedere ai servizi di supporto disponibili sul territorio.

L’iniziativa è promossa da Connect Aps, associazione di promozione sociale impegnata da anni nella comunicazione per i diritti civili, l’inclusione e il contrasto alla discriminazione. La diffusione avviene grazie all’impegno dei volontari, che porteranno il Vademecum direttamente alle comunità della diaspora.Due, si riferisce in una nota, i momenti simbolici della giornata inaugurale: nella mattinata di domenica 5 ottobre, i materiali informativi sono stati distribuiti alla Comunità Domenicana riunita a Roma per la quarta edizione della Parata. Il Vademecum è stato poi consegnato alla comunità nigeriana in occasione dell’ultimo appuntamento del Giubileo del migrante presso Castel Sant’Angelo.

Il Vademecum per Migranti realizzato in collaborazione con l’Associazione Studi Giuridici sull’Immigrazione (Asgi), è disponibile in lingua inglese e può essere facilmente tradotto anche in altre lingue grazie all’uso di applicazioni e piattaforme per la traduzione. Con una semplice foto alle pagine stampate, con le persone possono ottenere una traduzione simultanea, rendendo il documento accessibile anche a chi non parla l’italiano. Un passaggio fondamentale in un Paese dove – troppo spesso – si chiede alle persone migranti di firmare documenti senza poterne comprendere il contenuto.Il Vademecum illustra in modo chiaro cos’è la discriminazione, quali sono i principali strumenti normativi che la combattono e come riconoscere i comportamenti lesivi nei principali ambiti di vita quotidiana: lavoro, sanità, istruzione e accesso ai servizi pubblici.Una sezione è dedicata a cosa fare in caso di discriminazioni, incluse quelle compiute da istituzioni pubbliche, e a come raccogliere prove utili per difendersi. Vengono indicate alcune delle principali associazioni che offrono assistenza legale gratuita, come Asgi e Lunaria, con contatti, orari e indicazioni utili, anche per genitori migranti che si trovano a interagire con i servizi sociali italiani.Completano la guida informazioni su: come accedere al patrocinio gratuito (avvocato gratuito) in base al proprio reddito; strumenti per prevenire incomprensioni culturali; tre sondaggi, uno dei quali in inglese e francese sulla qualità della vita in Italia elaborato da Rudilab secondo gli obiettivi dell’Agenda 2030, accessibili tramite QR code; canali diretti per inviare suggerimenti e migliorare continuamente il Vademecum.

“L’importanza del Vademecum per migranti è legata alla necessità che le persone con background migratorio riescano a raggiungere una maggiore consapevolezza dei propri diritti quando sono vittime di discriminazione – dichiara Paola Fierro, avvocata esperta in diritto antidiscriminatorio e socia dell’Associazione Studi Giuridici sull’Immigrazione – Lo scopo della diffusione è restituire centralità alle potenziali vittime, affinché tornino protagoniste della difesa dei propri diritti: perché raggiungano maggiore autonomia, maggiore consapevolezza e accrescano la capacità di riconoscere potenziali condotte lesive”.“L’informazione corretta è la base per generare reciproco rispetto tra culture: più ci si conosce, meglio si vive insieme – afferma Laura Ghiandoni, presidente di Connect APS – Le persone che arrivano in Italia da un altro Paese spesso non conoscono le regole e le leggi italiane, avendo ricevuto la loro prima educazione in un contesto diverso. Per questo è fondamentale informare sui diritti e i doveri in Italia: parlare di discriminazione è solo l’inizio. Siamo ancora in tempo per costruire le basi di una convivenza rispettosa”.

Con il Vademecum per migranti, Connect Aps compie un passo in più nella costruzione di una società realmente inclusiva, dove ogni persona – indipendentemente dalla sua origine – possa vivere con dignità, conoscendo e facendo valere i propri diritti.La guida pratica è disponibile anche online sul sito www.associazione connect.org.
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo https://www.dire.it

ULTIME NOTIZIE

Gaza, Italia all’Onu: “Rapporto Albanese privo di credibilità e imparzialità”

(Adnkronos) - Un rapporto "totalmente privo di credibilità e imparzialità, come Italia non...

Inaugurato primo lotto ferrovia AC Palermo-Catania, Salini “Passaggio decisivo”

CATANIA (ITALPRESS) – Inaugurato il primo lotto della direttrice ferroviaria ad Alta Capacità Palermo-Catania:...

È morto il fratello di Andrea Delogu, Evan aveva 18 anni

(Adnkronos) - È morto a 18 anni Evan Delogu, fratello di Andrea. "Il...

Ranucci, Sangiuliano e il Garante: ecco le date. La mail dell’ex ministro non legata alla multa a ‘Report’

(Adnkronos) -  La mail dell’ex ministro Gennaro Sangiuliano al consigliere del Garante della...

Continua a leggere su radioroma.it

NOTIZIE CORRELATE

Gaza, Italia all’Onu: “Rapporto Albanese privo di credibilità e imparzialità”

(Adnkronos) - Un rapporto "totalmente privo di credibilità e imparzialità, come Italia non...

Inaugurato primo lotto ferrovia AC Palermo-Catania, Salini “Passaggio decisivo”

CATANIA (ITALPRESS) – Inaugurato il primo lotto della direttrice ferroviaria ad Alta Capacità Palermo-Catania:...

È morto il fratello di Andrea Delogu, Evan aveva 18 anni

(Adnkronos) - È morto a 18 anni Evan Delogu, fratello di Andrea. "Il...