ROMA – Si è svolto a Roma presso la Camera dei deputati il tavolo tecnico ‘Sicurezza nazionale e innovazione tecnologica: integrazione di IA e cyber-difesa per la protezione delle infrastrutture critiche, dati e imprese’, un momento di confronto strategico tra istituzioni, esperti e imprese per affrontare le sfide della sicurezza nazionale in un contesto sempre più digitalizzato. L’incontro, presieduto da Alessandro Giglio Vigna, presidente della Commissione Affari Europei della Camera dei deputati, e promosso da Gabriele Ferrieri, presidente dell’Associazione nazionale Giovani innovatori (Angi), ha riunito rappresentanti del settore pubblico e privato per delineare linee guida operative, identificare best practice e promuovere collaborazioni innovative in materia di intelligenza artificiale e cyber-difesa.
VIGNA: VIGNA: L’INTEGRAZIONE TRA IA E STRATEGIE DI CYBER-DIFESA È NECESSARIA
“In un’epoca in cui le minacce cibernetiche rappresentano una sfida esistenziale per la sovranità digitale del nostro Paese, l’integrazione tra intelligenza artificiale e strategie di cyber-difesa è non solo opportuna, ma necessaria. Questo tavolo rappresenta un passo concreto verso una sicurezza nazionale resiliente, capace di proteggere infrastrutture critiche, dati sensibili e imprese strategiche, valorizzando al tempo stesso l’innovazione tecnologica come leva di competitività” ha detto Giglio Vigna. “I giovani innovatori italiani sono pronti a contribuire alla costruzione di un ecosistema di sicurezza cibernetica avanzato. L’IA non è solo uno strumento di difesa, ma un’opportunità per rendere le nostre imprese più forti e il sistema-Paese più sicuro. Oggi abbiamo posto ulteriormemente le basi per una collaborazione pubblico-privata che guardi al futuro con responsabilità e visione” ha commentato invece Ferrieri.
TANTI I RELATORI CHE HANNO PARTECIPATO AL TAVOLO
Il tavolo ha visto la partecipazione di autorevoli relatori, tra i quali: Fabrizio Spada (direttore Relazioni Istituzionali, Uffici del Parlamento Europeo in Italia), Paolo Atzeni (Scientific coordinator for Education, Training and Awareness, Acn), Gianni Baroni (ceo Cyber Guru), Francesco Nonni (Group Head of Security Governance, Generali), Marco Ancora (responsabile Protezione Dati, Axpo Italia), Antonio Pisano (coo Tinexta Cyber), Claudia Guerrieri (Regulation Intelligence Specialist, Tinexta InfoCert), Alessandro Manfredini (direttore Group Security e Cyber Defence, A2A), Massimo Biagiotti (Cybersecurity Competence Center Manager, Maticmind), Lucia Fioravanti (Chief Corporate Affairs Officer, Polo Strategico Nazionale), Giuseppe Alverone (consulente, già Dpo Arma dei Carabinieri), Corrado Giustozzi (docente Cybersecurity, Campus Bio-Medico), Cecilia Colasanti (cio Istat), Vincenzo Falzarano (consulente, già comandante Comando Logistico 3a Divisione Aeronautica), Giulia Tomassini (Aiga Roma – Commissione AI, Cms), Mirko Leanza (ciso Teleconsys), Massimo Centofanti (direttore Cybersecurity Division Aizoon, co-founder ai.esra), Vincenzo Giannattasio Dell’Isola (ad Dedalus Italia), Enrico Pomatto (dottore agronomo, PhD Scienze Agrarie), Marco Devecchi (presidente Accademia di Agricoltura di Torino). L’evento ha rappresentato un’occasione unica di dialogo interdisciplinare, con l’obiettivo di tradurre le analisi in azioni concrete per rafforzare la resilienza digitale dell’Italia.
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