| TARQUINIA – Il personale della Direzione investigativa antimafia di Roma, della Questura, del Comando provinciale dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e dell’Ispettorato territoriale del lavoro di Viterbo ha effettuato un accesso ispettivo ad un cantiere edile di Tarquinia. L’iniziativa, partita su disposizione del prefetto di Viterbo, Sergio Pomponio, è riconducibile ai controlli di cantiere previsti dal codice antimafia e si inserisce nell’ambito dell’attività di verifica delle opere infrastrutturali connesse al Pnrr con l’obiettivo di garantire la trasparenza e la legalità e prevenire infiltrazioni criminali nel tessuto produttivo locale. Nel corso dell’accesso sono stati verificati 11 lavoratori, due mezzi operativi e tre società. E’ stata inoltre acquisita la documentazione relativa all’appalto e gli esiti saranno trasmessi alla Prefettura di Viterbo per i successivi approfondimenti. «I controlli – spiegano dalla prefettura – finalizzati a prevenire il rischio di inquinamento da parte delle organizzazioni criminali, intendono, al contempo, rappresentare un presidio di legalità a tutela della sana economia del territorio». ©RIPRODUZIONE RISERVATA |