| CIVITAVECCHIA – Si stava dirigendo a Roma, a bordo di un treno proveniente dalla Toscana, senza alcun titolo di viaggio e quando, nei pressi di Civitavecchia, il controllore gli ha chiesto il biglietto, è successo l’inverosimile. Mattinata di follia, quella di mercoledì, a bordo di un convoglio diretto nella capitale: un semplice controllo ha scatenato l’ira di un giovane gambiano, che ha alzato i toni e si è scontrato con il personale delle ferrovie. Semplice la motivazione: l’uomo il biglietto non lo aveva, ma pretendeva di recarsi ugualmente a Roma. Gli animi a bordo si sono accesi e la lite ha rischiato di degenerare sotto gli occhi di numerosi viaggiatori. A quel punto è stata chiamata la Polizia ferroviaria, che immediatamente è salita sul treno nel tentativo di far ragionare il giovane africano. Inizialmente il problema sembrava rientrato: l’uomo, anche se con atteggiamento polemico, aveva iniziato a seguire gli agenti verso gli uffici per le procedure di identificazione. A un certo punto però il gambiano ha perso la testa e ha iniziato a dimenarsi e a picchiare gli operatori della Polfer, alcuni dei quali sono finiti al pronto soccorso dell’ospedale San Paolo. Alla fine l’uomo è stato arrestato e associato al carcere di Borgata Aurelia. |