| CIVITAVECCHIA – Si aprirà stamattina, nella sede del circolo “Enrico Berlinguer” a Campo dell’Oro, il congresso del Partito democratico. Un appuntamento atteso, preceduto da settimane di confronto serrato e da frizioni mai del tutto sopite tra il segretario uscente, Enrico Luciani – alla guida del partito da “traghettatore” dall’ottobre 2024 – e l’area che sostiene l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Marco Piendibene. Contrapposizione che si presenta oggi con le due mozioni a in corsa per la segreteria: da un lato i “Noi progressisti” a sostegno di Annalisa Tomassini, dall’altro la lista “Uniti per Patrizio Pacifico”. IL SEGRETARIO USCENTE – Alla vigilia del voto, Luciani rivendica con decisione il lavoro svolto in questi mesi, pur senza nascondere il disagio per le modalità con cui si è giunti al congresso: «Abbiamo fatto un buon lavoro di preparazione – ha commentato – siamo svantaggiati, e non per questioni di merito ma di metodo, che continuo a considerare scorretto. Questo dimostra che nel Pd locale ci sono ancora pratiche superate, assolutamente da rimuovere e rinnovare. E il rinnovamento può avvenire grazie ai giovani: la nostra capolista, Francesca Romano, ha solo vent’anni». Il segretario spiega anche la sua scelta di non candidarsi: «Per ovvie ragioni di rispetto del ruolo non l’ho fatto. Il nostro progetto è accompagnare il partito verso l’unità, per la quale continuerò a lavorare. Loro invece hanno mostrato una divisione interna evidente. In questo anno, con vari interventi, ho cercato di smuovere la politica, anche pungolando la giunta che continuo a sostenere quando opera con trasparenza. Ma resto critico su questioni che attendono risposte: il fondo immobiliare e i soldi a disposizione, i 35 milioni arrivati dal Governo, e i 135mila euro della consulenza esterna». LE DUE LISTE «Una candidatura nata dal lavoro quotidiano di tante compagne e tanti compagni che credono in un partito aperto, radicato nella città e capace di parlare alle persone, non solo a sé stesso». Così “Noi Progressisti” spiega come sia nata la lista, rifiutando l’idea «di un Pd governato da piccoli centri di potere personali e rivendica una comunità politica plurale e trasparente». Centrale nella proposta è il ruolo dei giovani, «non come presenza simbolica ma come forza reale». In lista figurano infatti diversi rappresentanti della nuova generazione democratica: Giosuè De Felici, recentemente nominato responsabile Organizzazione dei Giovani Democratici della provincia di Roma; Alice Arrigoni e Roland Mercuri, membri del Direttivo Gd provinciale. «Il congresso si terrà a pochi mesi dal 2026 – aggiungono – eppure potranno votare solo gli iscritti del 2024. Una scelta che limita la partecipazione e che dovrebbe far riflettere chi crede davvero nel rinnovamento». La lista “Noi Progressisti” comprende Francesca Romano, Pierfranco Peris, Bruna Luce, De Felici, Arrigoni, Carlo Varlese, Corso Mina, Mercuri, Sofia Sorrentino, Emanuele Maio, Marcella Deiana, Lorenzo Leone, Arianna Ferri, Raffaele Astuti e Sara Petronilli. Sul fronte opposto, la mozione “Uniti per Patrizio Pacifico” sostiene il delegato allo Sport, espressione dell’ala più moderata del partito e vicina all’attuale maggioranza di governo. «La candidatura di Pacifico nasce dall’esigenza di rilanciare il Pd come comunità politica viva e organizzata – spiegano i promotori – capace di guidare con metodo e responsabilità i processi di cambiamento della città». La lista sottolinea la necessità di «ricostruire i legami interni, favorire la partecipazione reale e dotare il partito di una struttura solida, in grado di elaborare contenuti e non solo discussioni». L’obiettivo dichiarato è quello di un Pd «che torni a essere rete e non recinto, luogo di innovazione e non di ripetizione». LA GIORNATA Sono 135 gli aventi diritto al voto. I lavori inizieranno alle 9.30 con gli adempimenti statutari, cui seguiranno il dibattito e la presentazione delle mozioni. Le operazioni di voto sono previste dalle 12.30 alle 18. A seguire, lo spoglio e la proclamazione del nuovo segretario del circolo. ©RIPRODUZIONE RISERVATA |