| CIVITAVECCHIA – È un episodio dai contorni singolari quello avvenuto nelle ultime ore nella zona di Borgo Odescalchi, dove un uomo sulla sessantina è stato denunciato dai Carabinieri dopo essere stato notato in atteggiamenti sospetti all’interno della propria auto, parcheggiata in un’area appartata. Secondo quanto ricostruito, l’uomo si era fermato con l’automobile approfittando del buio e, con la cerniera dei pantaloni aperta, avrebbe iniziato a toccarsi le parti intime, mentre a pochi metri alcune coppiette si scambiavano effusioni. Alcuni passanti, insospettiti dalla scena, hanno immediatamente allertato il 112. Sul posto è intervenuta una pattuglia del Nucleo Radiomobile dei Carabinieri. All’arrivo dei militari non sarebbero stati riscontrati atti osceni in corso, ma l’uomo si trovava ancora con i pantaloni aperti. Alla richiesta di spiegazioni, si sarebbe limitato a esibire i documenti, qualificandosi come appartenente alla Polizia penitenziaria, senza però fornire alcun chiarimento riguardo al suo comportamento o alla sua presenza in quel luogo. Durante i controlli, i Carabinieri hanno inoltre accertato che il veicolo da lui condotto non risultava assicurato. Per questo motivo l’uomo è stato denunciato e l’auto sottoposta a sequestro amministrativo, affidandogliela secondo la procedura prevista.La vicenda, già insolita, ha avuto un epilogo ancor più sorprendente il giorno successivo. L’uomo si è infatti presentato in caserma per sporgere una denuncia relativa a un fatto non collegato all’episodio della sera precedente. Una volta terminato l’atto, i Carabinieri si sono accorti che era arrivato alla caserma a bordo della stessa auto che gli era stata sequestrata poche ore prima. Constatata la violazione delle prescrizioni legate al sequestro, i militari hanno proceduto alla confisca definitiva del mezzo, come previsto dalla normativa. La posizione dell’uomo resta ora al vaglio dell’Autorità giudiziaria, che valuterà eventuali ulteriori provvedimenti. L’episodio ha destato curiosità e sconcerto tra i residenti, colpiti dal comportamento insolito del protagonista e dall’incredibile sequel della vicenda. |