| Il documentario dedicato a Marco Galli non ha soddisfatto tutti i gusti. Dopo l’ondata di recensioni positive avute, nelle scorse settimane, riguardo l’opera proiettata al cineteatro Buonarroti, in occasione della presentazione del progetto “Le Radici dello Sport”, voluto fortemente dal Comune, in particolare tramite il sindaco Marco Piendibne e il delegato allo Sport, Patrizio Pacifico, con i documentari realizzati dal regista Damiano Impicciché, si registra una presa di posizione in contrasto rispetto a quanto sentito e letto. A parlarne, attraverso i social, è stato Mauro Pagliarini, uno dei giocatori più forti della pallanuoto civitavecchiese almeno degli ultimi 30 anni, fratello del presidente della Nc, Marco, e papà del giocatore del Bogliasco, Luca. «Ultimamente ho visto una specie di documentario fatto veramente male – ha scritto Mauro Pagliarini – con persone che non lo hanno neanche conosciuto (riferendosi a Marco Galli, ndr) che hanno parlato di lui con parole scontate, proprio di lui che “scontato” non è mai stato, un documento noioso e a volte anche falso con persone che, in realtà, nella vita, lo hanno invidiato e danneggiato. Un video che non so chi lo ha ordinato o ideato, ma che a mio parere, ripeto, è stata proprio una schifezza qualunquista malfatta. Non è per polemica che scrivo questo, ma solo per prendere distanza dai perbenisti falsi che hanno sfruttato e continuano a sfruttare la sua memoria, ai quali regalo il perdono e la noncuranza. Mi tengo stretto i miei ricordi preziosi, che accendono un sorriso nella mia mente ogni volta che il cassetto dei ricordi si apre. Sono grato per tutto quello che ho vissuto nella mia vita felice». @RIPRODUZIONE RISERVATA |