| Dopo 10 giornate di campionato, il Cerveteri con 15 punti ha confermato le aspettative dell’estate. Anzi, forse è al di sopra, visto che a oggi è avanti rispetto a formazione più blasonate. Un gruppo giovane, motivato , che sente la passione per questi colori . Con il pareggio di domenica, ottenuto in 10 uomini, sono saliti a sette risultati utili di fila, grazie a 4 vittorie e tre pareggi. L’imbattibilità dei verde azzurri continua, generata dalla forza di un gruppo molto giovane, che fa leva sull’entusiasmo che gli viene trasmesso da un pubblico in crescita, presente in casa e in trasferta. «E’ il nostro dodicesimo, non ci sentiamo mai soli. Cerveteri è un piazza importante, ai tempi della C2 faceva lo stadio pieno, a testimonianza della passione che a questa città verso la squadra di calcio. Ora – dice il diesse Scotti – è cambiato un po’ tutto, ma noto che si stanno avvicinando molti giovani allo stadio, portano sciarpe , bandiere e tanto calore. Ogni domenica i giocatori si recano sotto il settore, è doveroso da parte loro ringraziare la tifoseria. Per me stare a Cerveteri è motivo di orgoglio, la famiglia Lupi mi accolto molto bene, con il diesse Gnazi e il tecnico Ferretti c’è un rapporto di stima, pane al pane vino al vino , e se oggi siamo dove siamo è perché andiamo tutti nella stessa direzione. Quindi – conclude Scotti – , spero che la squadra continui a così, dimostrandoci di avere testa e cuore per continuare a fare bene . Ci aspettano gare insidiose, non ci spaventa nulla. Pronti alla battaglia ogni domenica». @RIPRODUZIONE RISERVATA |