| Sabato da tre punti per l’Evergreen Civitavecchia, che al Secondiano Cosimi supera il Corchiano 1-0 e sale al quinto posto in classifica. I gialloblù di Fabrizio Fattori confermano l’ottimo rendimento casalingo, centrando la terza vittoria consecutiva tra le mura amiche. Una gara equilibrata e combattuta, decisa dal timbro di Di Leva, con l’Evergreen bravo a restare compatto, ordinato e concentrato fino all’ultimo, portando a casa un successo fondamentale nella corsa salvezza. Pareggio ricco di emozioni per l’Atletico Civitavecchia, che chiude sul 3-3 la trasferta sul campo del Vignanello. I gialloblù di Fabrizio Nunzi giocano con carattere e personalità, ma recriminano per un episodio chiave del primo tempo: traversa piena e palla che, secondo l’Atletico, avrebbe superato la linea senza che il gol venisse concesso. Nella ripresa i civitavecchiesi riescono anche a portarsi avanti sul 3-2, prima di subire il pareggio finale dei blufucsia del Viterbese. A segno Leone, autore di una doppietta, e Todaro, per un punto che muove la classifica e lascia qualche rammarico. “È stata una partita molto combattuta – spiega mister Fabrizio Nunzi – abbiamo qualcosa da recriminare a cominciare dal gol fantasma. Nel secondo tempo siamo stati sfortunati, ci siamo fatti un autogol, ma siamo riusciti ad andare in vantaggio. Peccato non essere riusciti ad spuntarla, ma giocavamo su un campo tradizionalmente difficile”. Sconfitta esterna per il Quartiere Campo dell’Oro, battuto 3-1 dal Grande Impero al PalaToLive di Roma. I gialloverdi civitavecchiesi trovano la rete con Saraceno, ma non riescono a evitare il ko contro i romani soprannominati “i fornai”. Tanta rabbia per la squadra di Umberto Di Maio che non ha molto apprezzato l’operato arbitrale. Infatti, i civitavecchiesi hanno dovuto fare i conti con sette ammonizioni, due espulsioni ed alcune decisioni che hanno acceso le proteste del Qco, fermato anche da una situazione di gol fantasma e un paio di interpretazioni sul regolamento che non sono piaciute. “Non ci posso credere – afferma mister Umberto Di Maio – è incredibile quello che è avvenuto. Non sono solito contestare gli arbitri, ma stavolta non posso stare in silenzio. Per tutta la gara l’arbitro ha applicato due pesi e due misure, a noi non consentiva nemmeno di rivolgergli la parola. Sono basito. Tutto questo non può cancellare la grande prova dei miei ragazzi, meritavano molto di più e sono stati veramente bravi, al cospetto di una squadra avversaria che ha dei valori importanti. Dobbiamo continuare su questa linea e non demoralizzarci per come è giunta questa sconfitta”. Trasferta amara anche per il Santa Severa Futsal, sconfitto 6-1 a Roma contro la Canottieri Lazio in Serie C2 girone B. I ragazzi di mister David Dell’Università arrivavano alla sfida in piena lotta per la salvezza, occupando il penultimo posto in classifica. La squadra ha provato a opporsi al ritmo dei romani, secondi in graduatoria e tra le favorite del girone, ma la differenza di esperienza e organico si è subito fatta sentire. Nonostante qualche occasione offensiva, il Santa Severa non è riuscito a contenere la Canottieri. La rete della bandiera porta la firma di Tersigni. Ora l’attenzione è rivolta al fondamentale recupero di mercoledì contro il District Seven, occasione preziosa per guadagnare punti e muovere la classifica nella corsa salvezza. “È andata male – commenta Dell’Università – nel senso che comunque non abbiamo recuperato nessuno in confronto a mercoledì, e in più loro bravi bravi”. Un sabato di emozioni contrastanti, dunque, per il calcio a 5 civitavecchiese: vittorie importanti, pareggi amari e sconfitte difficili da digerire, ma tutte le squadre dimostrano grinta, carattere e voglia di lottare fino all’ultimo minuto, alimentando una stagione che promette spettacolo fino all’ultima giornata. @RIPRODUZIONE RISERVATA |