Momenti di paura in un condominio a Roma in zona Tuscolano. Nel pomeriggio di oggi giovedì 30 novembre intorno alle 15 un uomo ha sparato un colpo a salve con una pistola giocattolo creando allarme. Tanto che sono partite le telefonate di alcuni residenti spaventati al 112 per chiedere l’intervento delle forze dell’ordine. Una vicina dell’uomo, una donna anziana, inoltre ha avuto un malore ed è stata portata in ospedale.
Roma, spara con pistola giocattolo e semina panico nel condominio: denunciato 75enne
Sul posto nella zona di Villa Lais non lontana dalla stazione Tuscolana, sono quindi arrivate le volanti con le pattuglie del commissariato San Giovanni che hanno cercato di capire cosa fosse successo e rintracciato l’appartamento. All’interno un 75enne che era solo in casa e che ha aperto agli agenti intervenuti.
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Nell’appartamento i poliziotti hanno trovato la pistola giocattolo con tappo rosso. Non sono chiari i motivi del gesto ma il 75enne è stato denunciato. Non è escluso che la pistola giocattolo possa essere stata usata durante una lite condominiale. Saranno le indagini della polizia a ricostruire quanto accaduto.
Il precedente
E’ stato certamente durante una lite tra vicini di casa che un uomo ha dato fuoco allo zerbino di un condomino di un palazzo in via della Muratella. E’ successo lunedì scorso 27 novembre a Fiumicino dove è servito l’intervento dei carabinieri allertati dai residenti allarmati da una lite animata tra due vicini di casa.
Dà fuoco allo zerbino del vicino durante una lite
A un certo punto uno dei due, in evidente stato di alterazione, ha dato fuoco allo zerbino posto alla porta d’ingresso dell’abitazione del vicino. I condomini hanno quindi allertato il 112 mentre un residente è intervenuto per spegnere l’inizio di incendio con un estintore.
E’ stato sempre lui ad indicare l’autore del gesto ai carabinieri della Stazione di Fiumicino che sono intervenuti sul posto. I militari hanno identificato l’uomo, un 47enne straniero e lo hanno denunciato in stato di libertà per il reato di danneggiamento a seguito di incendio e lo hanno affidato al personale del 118 che lo ha sottoposto ad un trattamento sanitario obbligatorio presso l’ospedale “Grassi” di Ostia.
