La Giunta regionale del Lazio, guidata dal presidente Francesco Rocca, ha dato il via libera a due delibere cruciali per l’attuazione di interventi straordinari e urgenti volti a contrastare il dissesto idrogeologico e prevenire gli incendi boschivi nei territori montani. L’iniziativa, proposta dall’assessore Luisa Regimenti, insieme all’assessore Giancarlo Righini e con la collaborazione della Presidenza, prevede uno stanziamento complessivo di 4 milioni e 800mila euro.

4,8 milioni per il dissesto idrogeologico

La prima delibera si rivolge ai Comuni montani singoli o associati e alle Comunità Montane con situazioni di dissesto idrogeologico documentate.

Gli interventi si concentreranno su superfici forestali fragili di conifere invecchiate, non manutenute secondo le pratiche selvicolturali ordinarie, e sui boschi del demanio pubblico.

Questi interventi straordinari includono recupero e ricostituzione boschiva, seguendo le leggi vigenti su aree colpite dal fuoco. Il finanziamento, pari a 4 milioni di euro, sarà diviso tra il Fondo per lo Sviluppo delle Montagne Italiane (Fosmit) e il cofinanziamento regionale. Gli interventi saranno selezionati attraverso manifestazioni d’interesse o bandi pubblici.

La delibera per i Comuni montani

La seconda delibera, destinata ai Comuni montani, prevede lo stanziamento di 800mila euro dal Fosmit per interventi di prevenzione degli incendi boschivi. Questi interventi includono la realizzazione di vasche e opere accessorie per l’approvvigionamento idrico dei mezzi antincendio.

L’obiettivo è attuare il Piano regionale di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi, approvato dalla Giunta regionale a maggio 2023. I contributi ai Comuni saranno assegnati tramite avviso pubblico gestito da Lazio Innova.

L’assessore Luisa Regimenti ha sottolineato l’importanza di questi interventi, specialmente nei territori montani, spesso caratterizzati da equilibri precari e fragilità idrogeologiche. Ha evidenziato come la cura del territorio sia essenziale per prevenire calamità naturali come alluvioni, incendi e frane.

Regimenti ha anche sottolineato il dovere di prepararsi adeguatamente ai cambiamenti climatici, che rendono più frequenti i fenomeni meteorologici estremi. Con questo finanziamento, la Giunta Regionale del Lazio mira a introdurre azioni di prevenzione necessarie e a bilanciare l’attenzione all’economia montana con la difesa del suolo e del territorio.