Momenti di terrore si sono vissuti venerdì mattina all’ingresso della scuola materna ed elementare “Alberto Manzi” di via Valdarno, nel quartiere Espero vicino a Montesacro, quando una donna avrebbe compiuto un folle tentativo di rapimento su una bambina di tre anni. L’episodio ha generato panico tra i presenti, ma l’allarme sarebbe stato infondato.
L’intervento della polizia avrebbe appurato che una donna visibilmente alterata avrebbe urlato contro una bambina, ma non avrebbe tentato di rapirla come precedentemente trapelato. La donna avrebbe scambiato la piccola erroneamente per sua figlia. La donna è stata affidata al personale medico per cure e non è stata denunciata.
Il presunto tentato rapimento a scuola
La scena si è verificata intorno alle nove del mattino, quando la mamma accompagnava la figlia all’istituto comprensivo. La donna, improvvisamente, ha cercato di strappare la bambina dalle braccia della madre.
Una situazione orribile, come raccontato dalla madre stessa ai soccorritori, ancora sotto shock per l’accaduto.
Il presunto rapimento è stato fermato grazie all’intervento tempestivo di altri genitori, che hanno immediatamente affrontato la donna. Le urla e la confusione hanno attirato l’attenzione della polizia, intervenuta prontamente, insieme ai soccorsi del 118.
Chi è la donna che ha tentato il presunto rapimento
Testimoni oculari descrivono la donna, di circa quarant’anni, come con “gli occhi spiritati”. La sua presenza nei dintorni della scuola in settimane precedenti non era passata inosservata, ma si pensava fosse legata a qualche parente degli alunni.
La donna, vestita con felpa e jeans, è stata bloccata mentre cercava di allontanarsi con la bambina. Le autorità sono giunte sul posto, incluso un’ambulanza che ha trasportato la presunta rapitrice all’ospedale Sandro Pertini per accertamenti.
Nonostante la gravità del gesto, al momento gli inquirenti non hanno ritenuto necessarie misure cautelari, e la donna è attualmente in libertà.