Incendio nell’ospedale San Giovanni Evangelista di Tivoli, tre morti e 200 persone evacuate, tra pazienti e personale sanitario. L’emergenza è scattata nella tarda serata di ieri 8 dicembre e ha portato all’evacuazione della struttura alle porte di Roma.
Incendio all’ospedale di Tivoli: tre morti e oltre 200 pazienti evacuati
Il rogo sarebbe partito in un piano seminterrato (-3), con il fumo che ha invaso i locali dove erano ricoverati i pazienti. Circa 200 persone sono state portate via e trasferite in altri ospedali, tra cui sette bambini, diversi neonati e una donna incinta.
Sono tre i pazienti deceduti, due donne ultraottantenni e due uomini di 76 e 86 anni. Ci sarebbero anche diverse persone rimaste intossicate dal fumo del rogo.
Tre vittime erano ricoverate, riporta la Repubblica, una a Cardiologia e altre due nel reparto di Medicina. La quarta persona potrebbe essere deceduta per cause non riconducibili al rogo. Secondo quanto riferisce il comune di Tivoli il quarto decesso sarebbe avvenuto mezz’ora prima dell’incendio.
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“Il mio pensiero – dichiara il sindaco di Tivoli Giuseppe Proietti – va alle vittime e alle loro famiglie, ai pazienti evacuati e ai loro cari che hanno dovuto vivere l’angoscia di questa notte. Ringrazio sentitamente tutti coloro i quali in queste ore hanno affrontato la situazione di eccezionale emergenza e i tanti professionisti sanitari che, pur a casa o non in servizio, sono accorsi prontamente per fornire il proprio prezioso aiuto e contributo, soprattutto presso la Palestra Maramotti”.
Chiuso il pronto soccorso
Oltre 200 le persone che sono state evacuate, tra personale sanitario e 134 pazienti, anche con l’aiuto delle autoscale dei vigili del fuoco intervenuti sul posto alle 23 circa hanno spento le fiamme e messo in sicurezza l’area che è stata dichiarata inagibile. I pazienti evacuati sono stati trasferiti in diversi ospedali della Capitale. Il Pronto Soccorso dell’ospedale è stato immediatamente chiuso.
Posti letto temporanei allestiti nella palestra comunale
il Comune di Tivoli ha attivato immediatamente il Centro Operativo Comunale per fornire la massima assistenza alle attività di evacuazione. Subito dopo le prime evacuazioni le squadre della Protezione civile comunale avevano fornito coperte per i pazienti meno gravi e provveduto a trasportare le brandine necessarie in una palestra dove sono stati allestiti temporaneamente oltre cento posti letto.
La palestra comunale Maramotti è stata utilizzata come struttura di “passaggio” per i pazienti nell’attesa di essere trasferiti con una ambulanza presso altre strutture ospedaliere.
Le cause del rogo, indaga la Polizia
Ancora da accertare le cause dell’incendio partito sembra dal piano -3, dove c’è il deposito di rifiuti ospedalieri. Le fiamme poi sarebbero arrivate al pronto soccorso con il fumo che ha invaso tutta la struttura rendendo necessaria l’evacuazione.
Sul posto vigili del fuoco, ambulanze del 118, carabinieri e polizia del commissariato di Tivoli che indaga. Accertamenti anche della scientifica, squadra mobile e Digos. La procura ha aperto un’inchiesta e nelle prossime ore verranno disposte le autopsie sui corpi delle vittime per accertare le cause della morte.
Nei prossimi giorni sarà eseguito un sopralluogo dal Ninv dei vigili del fuoco per accertamenti sulla natura dell’evento di cui non sono ancora chiare le cause.
Tra le ipotesi da verificare anche quella dell’incendio divampato dal retro della struttura per poi propagarsi all’interno dei locali.
#Tivoli #Roma, intervento #vigilidelfuoco dalle 23 di ieri per un incendio nell’ospedale San Giovanni Evangelista. Evacuata la struttura, anche con l’ausilio delle autoscale. Sono 4 le vittime accertate. Fiamme spente, operazioni in corso [#9dicembre 5:25] pic.twitter.com/ryxVfcYQ8e
— Vigili del Fuoco (@vigilidelfuoco) December 9, 2023
