Hanno atteso l’apertura della banca, poi hanno fatto irruzione incappucciati e armati di pistola. Una rapina da film: i malviventi hanno preso in ostaggio i dipendenti e li hanno costretti ad aprire la cassaforte. La rapina è poi stata sventata dall’arrivo della polizia: non ci sono stati feriti.
La rapina è avvenuta intorno alle 8.30 di questa mattina, giovedì 25 gennaio. I rapinatori hanno fatto irruzione nella filiale bancaria situata in via Donato Menichella, in zona di Torraccia a Roma. È suonato poco dopo l’ingresso dei rapinatori a cui la polizia ha prontamente risposto intervenendo sul posto e arrestando i due aggressori, di cui uno fuori dall’edificio.
Rapina a Torraccia, la ricostruzione
I due malviventi hanno pazientemente atteso l’apertura della banca, per poi irrompere all’interno mentre nella stanza erano presenti sette persone, quattro lavoratori e tre clienti.
In seguito, camuffati con cappucci e mascherine, uno dei due ha brandito una pistola minacciando gli avventori, costringendoli a rimanere immobili all’interno di una stanza della banca, mentre il complice si è impossessato di circa 2mila euro custoditi nella cassaforte.
Fortunatamente, un impiegato è riuscito a lanciare l’allarme, portando al rapido intervento delle forze dell’ordine che hanno bloccato uno dei malviventi all’esterno dell’edificio e l’altro ancora all’interno.
Le due armi, secondo quanto si è finora appreso, sono state ritrovate gettate nel cestino del bagno della banca. I due arrestati, entrambi di Roma e rispettivamente di 47 e 49 anni, non hanno causato danni fisici, poiché l’intervento tempestivo della polizia ha sventato rapidamente il crimine.
