Strada allagata e chiusa al transito oggi pomeriggio a Roma nella zona di Torre Maura. L’incidente, una probabile rottura di una tubatura è avvenuta nel intorno alle 15 di oggi lunedì 29 gennaio in via Silicella.
Roma, strada allagata a Torre Maura: chiusa via Silicella
La strada è stata invasa da un fiume d’acqua che ha costretto in via precauzionale alla chiusura temporanea di via Silicella che corre parallela al Grande Raccordo Anulare da via Casilina a via del Fosso di Santa Maura, nel quadrante est di Roma.
Al momento non risultano persone coinvolte né danni a cose. Secondo quanto si apprende il manto stradale presenta un rigonfiamento. Saranno i tecnici di Acea a verificare la natura del danno e a provvedere alla riparazione.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco con la squadra 10A di La Rustica e le pattuglie della Polizia locale di Roma Capitale, VI Gruppo Torri che stanno gestendo la viabilità nell’area.
I precedenti
Lo scorso 15 gennaio un getto d’acqua alto diversi metri è sgorgato in via Amiterno in zona San Giovanni. Il problema dovuto alla rottura di una conduttura ha provocato l’allagamento dell’area con conseguente chiusura temporanea della strada da via Sannio a via Veio.
A novembre una tubatura rotta aveva provocato una maxi voragine in Corso Francia all’altezza di via Flaminia. Sono stati necessari due giorni di lavori giorno e notte per rendere nuovamente percorribile la frequentatissima arteria in entrambi i sensi di marcia.
Andando a ritroso e spostandosi in un’altra zona della Capitale si arriva a fine settembre quando un fiume d’acqua ha invaso la Gianicolense lasciando per ore a secco i rubinetti nella zona. Anche in quel caso l’acqua uscita all’altezza dell’ospedale San Camillo si è riversata sulla strada per la rottura di una condotta idrica trascinando verso Trastevere un fiume di acqua e fango.
E ancora quasi un anno fa una condotta dell’acqua si è rotta in via Gregorio VII. Il danno è avvenuto all’alba del 6 febbraio 2023 creando un fiume d’acqua che ha invaso il tratto di strada. Durante le operazioni di riparazione sono state portate sul posto 3 autobotti per rifornire di acqua la zona.