Dopo aver subito violenze e minacce dall’ex compagno, una donna italiana di 54 anni si è rifugiata a casa di un’amica per sfuggire alla sua furia. I carabinieri della stazione di Roma Trullo hanno prontamente arrestato l’uomo, un 30enne romano senza lavoro, accusato di maltrattamenti in famiglia e stalking.

Il 30enne è stato arrestato

La notte precedente, i carabinieri sono intervenuti in via Valente dopo una chiamata al 112 della donna, che ha raccontato di essere stata aggredita e minacciata di morte dall’ex compagno. Quest’ultimo aveva anche danneggiato la porta d’ingresso e alcuni oggetti in casa prima di fuggire su un autobus di linea, poco prima dell’arrivo delle forze dell’ordine.

Dopo aver raccolto la denuncia della vittima e ottenuto la descrizione dell’uomo, i carabinieri sono riusciti a trovarlo e arrestarlo poco distante dall’abitazione della donna. In seguito all’identificazione, i carabinieri hanno coordinato con la Procura della Repubblica di Roma per l’arresto e il trasferimento del 30enne al carcere di Roma Regina Coeli.

Il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto e ha emesso un divieto di avvicinamento alla vittima. Dagli accertamenti dei carabinieri è emerso che la donna aveva già presentato denunce contro l’ex compagno durante la loro relazione.

Solo pochi giorni fa, il 10 febbraio, i carabinieri della stazione di Roma Torpignattara hanno arrestato, in flagranza, un uomo di 37 anni del Bangladesh, accusato di aver aggredito la sua convivente con dei pugni al volto. La donna, una 26enne originaria del Bangladesh, ha rivelato di essere stata vittima di episodi simili sin dall’inizio del 2023.

Una lite in un’abitazione in via della Marranella ha portato all’intervento dei carabinieri, durante il quale la donna ha raccontato gli abusi subiti. I militari, in collaborazione con la Procura della Repubblica di Roma, hanno proceduto con l’arresto dell’uomo.