L’hanno trovato ancora una volta che danneggiava con una bottiglia di birra le auto in piazza Manfredo Fanti. Stavolta però il vandalo seriale dell’Esquilino è stato condannato a 1 anno di reclusione e sono state avviate le procedure per l’espulsione dall’Italia.
Torna in azione il vandalo seriale dell’Esquilino
L’uomo un cittadino del Togo di 28 anni è stato arrestato nuovamente dai Carabinieri della Stazione di Roma Piazza Dante la notte tra il 18 e il 19 febbraio, in piazza Manfredo Fanti. A fermarlo per l’ennesima volta dopo episodi analoghi, sono stati due carabinieri, liberi dal servizio, della caserma dell’Arma di via Tasso che lo hanno bloccato subito dopo averlo visto infrangere i lunotti di due auto parcheggiate in strada, una Fiat 500 e una Renault Laguna, colpendoli con delle bottiglie vuote di birra.
Raid in piazza Manfredo Fanti, auto danneggiate a colpi di bottiglia
Due giorni prima l’uomo era già stato identificato dai carabinieri durante le indagini per trovare l’incubo dei residenti di piazza Fanti tra la stazione Termini e piazza Vittorio. Ad inchiodarlo sono stati i filmati dei sistemi di videosorveglianza e le fotografie dei testimoni.
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Elementi sufficienti per individuare il presunto responsabile di danneggiamento dei vetri, infranti con una bottiglia, di 4 auto parcheggiate sempre in piazza Manfredo Fanti. Il giovane è stato così rintracciato e portato in caserma e denunciato per il reato di danneggiamento aggravato e violazione dell’ordine di lasciare il territorio nazionale.
Avviate le procedure per l’espulsione dall’Italia
Il 28enne è risultato infatti anche colpito da un ordine di allontanamento dal territorio nazionale, emesso dal Questore di Roma e notificato il 19 gennaio scorso, a cui non ha ottemperato entro i 7 giorni dalla notifica.
Dopo l’ultimo raid e l’arresto il Tribunale di Roma lo ha condannato a 1 anno di reclusione. E’ stato accompagnato dai Carabinieri al centro di permanenza per il rimpatrio di Bari per procedere con l’espulsione dal territorio italiano.