L’opera rock Jesus Christ Superstar torna in scena nella Capitale. Il musical di Andrew Lloyd Webber e Tim Rice nella versione targata Sistina, diretta e prodotta dal suo direttore artistico Massimo Romeo Piparo, che ne firma anche la regia, sarà al teatro Sistina di Roma, dal 20 al 31 marzo, con l’orchestra posizionata a vista sul palco girevole e diretta da Emanuele Friello.
Jesus Christ Superstar, torna in scena l’opera rock: al teatro Sistina di Roma dal 20 al 31 marzo
I ruoli principali saranno interpretati dalla star internazionale Anggun – vincitrice di tre dischi di platino con la hit ‘Snow on the Sahara’ – quale Maria Maddalena, da Lorenzo Licitra nei panni di Gesù, da Feisal Bonciani nel ruolo di Giuda e da Frankie Hi-Nrg in quello di Erode.
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Ospite straordinario di questa edizione è l’attore americano Ted Neeley, star del celebre film, che consegnerà il testimone del ruolo di Gesù alla new entry Lorenzo Licitra e che sarà presente alla proiezione del film il 20 marzo a Roma.
Ospite speciale Ted Neeley
Ted Neeley celebra i 50 anni del film e i 30 della produzione di Massimo Romeo Piparo con un doppio appuntamento per i grandi appassionati che potranno, in un unica volta, assistere al film e allo show dal vivo con il commento del leggendario Gesù del film.
Il ‘Jesus Christ Superstar’ firmato da Piparo
Il ‘Jesus Christ Superstar‘ firmato da Piparo prosegue dunque il suo lungo cammino: era il marzo del 1994 quando il regista guidò la prima rappresentazione italiana del titolo più famoso tra le opere rock, inserendosi a pieno titolo nella storia del musical italiano, finora applaudito da oltre 2,5 milioni di spettatori. “Non capita mai di poter replicare così a lungo un titolo, ogni volta sembra essere l’ultima ma poi il miracolo si ripete”, afferma Massimo Romeo Piparo.
Ora, “il rito si rinnova e guarda sempre al mondo della musica internazionale con la prestigiosa partecipazione di una delle voci femminili più affascinanti di sempre. Unico rammarico – sottolinea il regista – dover rinnovare e aggiornare ad ogni edizione la sequenza delle immagini dei martìri del nostro tempo che da trent’anni proietto a tempo di musica durante le 39 frustate inferte a Cristo”.