Un truffatore è stato denunciato dopo aver simulato di essere stato colpito da uno specchietto dell’auto in transito nelle vicinanze della stazione Termini di Roma. Target principale: le automobiliste che attraversavano l’area, a cui chiedeva denaro come risarcimento per il finto danno subito. L’azione è stata scoperta dai carabinieri, impegnati in un’operazione di controllo per contrastare il degrado e l’illegalità nella zona circostante alla stazione ferroviaria.
Operazione dei carabinieri a Termini contro la truffa dello specchietto
I carabinieri di Roma hanno condotto un’operazione di controllo nell’area della stazione Termini e nelle strade circostanti, con l’obiettivo di prevenire e contrastare ogni forma di illegalità.
Durante i controlli, a parte l’uomo autore della truffa dello specchietto, sono state identificate 238 persone, di cui 3 sono state arrestate e 11 denunciate. Inoltre, sono state effettuate verifiche su 99 veicoli e in numerose attività commerciali presenti nella zona.
Arrestato 39enne di origini marocchine
Durante l’operazione, i carabinieri hanno arrestato un uomo di 39 anni, di origine marocchina e senza fissa dimora, che era oggetto di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal tribunale di Roma.
L’uomo era stato colpito da questa ordinanza a causa delle sue ripetute violazioni del divieto di dimora nel comune di Roma.
Denunce e sanzioni per reati e violazioni in zona stazione Termini
Oltre all’arresto, i carabinieri hanno denunciato un cittadino egiziano trovato in possesso di 10 dosi di hashish e un cittadino nigeriano trovato in possesso di uno smartphone rubato.
Durante i controlli, è stato anche sanzionato il titolare di un bar e il gestore di una pizzeria, rispettivamente per mancati adempimenti alle procedure di autocontrollo “Haccp”.