Dal 6 al 14 luglio, alla Nuova Fiera di Roma, si terrà il più grande evento di Tennistavolo della storia. Presentati da Stag Global, gli ITTF World Masters Table Tennis Championships Roma 2024 vedranno la partecipazione di 6.200 atleti Over 40, inclusi il 30% di donne, provenienti da 109 Paesi dei cinque continenti.
Accompagnati da oltre 2.500 officials e accompagnatori, stabiliranno un record di partecipazione oltre ogni aspettativa.
Circa diecimila appassionati di tennistavolo invaderanno la Capitale, fra addetti ai lavori, accompagnatori e visitatori, rendendo l’evento un’occasione irripetibile per tutti i partecipanti.
Non solo un’opportunità di competere nel proprio sport amato, ma anche di esplorare le bellezze della capitale italiana, unendo sport e turismo in un connubio perfetto che caratterizza sempre più i grandi eventi sportivi. Ciò genererà un notevole indotto economico per la città e il territorio, stimato in oltre 20 milioni di euro.
Tennistavolo a Roma, il programma
L’Italia ospiterà l’evento per la seconda volta, dopo il 1986 a Rimini. Le delegazioni europee più numerose saranno quelle di Germania, Italia e Francia, mentre le nazioni asiatiche, in particolare Cina, Giappone e India, saranno ampiamente rappresentate. Organizzato dalla Federazione Italiana Tennistavolo sotto l’egida della International Table Tennis Federation, l’evento ha il patrocinio di varie istituzioni, tra cui il Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, il Ministero del Turismo, di Sport e Salute, la Regione Lazio, il Comune di Roma Capitale, la Città Metropolitana di Roma Capitale, la Camera di Commercio di Roma e Lazio, il CONI e il CIP.
Con 11 categorie di età in gara, i partecipanti si contenderanno i titoli nei singolari e doppi femminili e maschili, oltre ai doppi misti per la prima volta. Un’altra novità sarà la partecipazione di atleti con disabilità, competendo sia per i titoli “paralimpici” che per quelli della loro categoria di età, rendendo i Mondiali di Roma 2024 l’evento più inclusivo di sempre.
