Era l’agosto del 2022 quando la Camera approvò un decreto che vietava il transito delle cosiddette botticelle, veicoli a trazione animale, su tutto il territorio nazionale. Nei mesi successivi, però, i vetturini hanno vinto i ricorsi al Tar e al Consiglio di Stato. E negli emendamenti approvati alla Camera per la riforma del Codice della strada – come riporta il Corriere della Sera – , non si trovano disposizioni riguardanti i veicoli a trazione animale, come appunto le botticelle.
Botticelle a Roma, cosa cambierà
Secondo le ultime informazioni filtrate dal Ministero dei Trasporti, “resta valida la normativa vigente”. In precedenza, l’amministrazione guidata da Virginia Raggi aveva cercato di limitare l’attività dei vetturini ai parchi e alle ville storiche, ma i loro ricorsi hanno avuto successo davanti al Tar e al Consiglio di Stato.
Con l’insediamento del sindaco dem Roberto Gualtieri, è stata introdotta un’ordinanza (l’ultima in vigore dal 28 giugno al 15 settembre 2023) per proteggere il benessere degli animali. Questa imponeva restrizioni, come lo stop alla circolazione tra le 13 e le 17, e in altre fasce orarie in caso di temperature superiori ai 35 gradi. Inoltre, vi era il divieto di circolazione dalle 11 alle 18 nei giorni con forti ondate di calore e livelli di rischio 2 e 3 secondo il bollettino del Ministero della Salute e della Protezione Civile. Il rispetto delle norme era controllato dalle guardie zoofile e dai cittadini che potevano segnalare eventuali violazioni ai vigili urbani.
L’ordinanza non è stata ancora rinnovata, ma – come fa sapere il Corriere – è probabile che in estate il sindaco rinnovi il provvedimento, considerando il rialzo delle temperature e l’umidità elevata. Finora, il Comune ha aspettato indicazioni dal governo riguardo al pacchetto di misure destinate al nuovo Codice della strada, ma per quanto riguarda le botticelle, non sembrano esserci novità significative.
