L’imponente voragine apertasi la scorsa notte al Quadraro ha provocato danni strutturali in un edificio di via Attilio Labeone 16, costringendo i vigili del fuoco a ordinare l’evacuazione precauzionale di 36 appartamenti nella scala B. L’incidente ha visto la presenza sul luogo degli agenti di polizia di Roma Capitale, dei soccorritori della Protezione Civile e dei tecnici comunali. La voragine, con un diametro di otto metri e una profondità di 13 metri, è comparsa intorno all’1 di oggi, giovedì 28 marzo, senza coinvolgere persone ma inghiottendo due automobili parcheggiate.

Evacuato un palazzo per la voragine al Quadraro

A seguito della comparsa della vasta voragine in via Sestio Menas, le autorità hanno tempestivamente disposto l’evacuazione precauzionale di 36 appartamenti situati nella scala B dell’edificio sito in via Attilio Labeone 16.

La decisione è stata presa a causa delle lesioni strutturali causate dall’enorme cratere, che ha innescato preoccupazioni per la sicurezza degli inquilini.

Gli agenti di polizia di Roma Capitale hanno coordinato l’operazione insieme ai soccorritori della Protezione Civile e ai tecnici comunali, garantendo un intervento rapido ed efficace per tutelare la vita e l’incolumità delle persone coinvolte.

Le dimensioni impressionanti della voragine

L’enorme voragine, che si è aperta intorno all’1 di oggi, giovedì 28 marzo, ha destato sgomento per le sue dimensioni imponenti.

Con un diametro di otto metri e una profondità di 13 metri, il buco ha letteralmente inghiottito una parte della strada, causando danni significativi all’infrastruttura circostante.

Fortunatamente, non ci sono stati feriti tra i residenti, ma la presenza di due automobili parcheggiate nel punto critico è stata tragicamente compromessa dall’evento.

Di fronte alla situazione di emergenza, è stata inviata sul luogo la squadra dei vigili del fuoco del Tuscolano 2, supportata da un’autogru per gestire la complicata situazione.