Franco Califano torna a cantare. Niente scherzi, è tutto vero, ‘merito’ della tecnologia. Già, perché l’intelligenza artificiale è riuscita a incidere un brano del Califfo di cui era stato trovato un estratto esteso originale da una vecchia audiocassetta degli anni Ottanta, conservata gelosamente da Frank Del Giudice, musicista e compagno di Califano.
Qui entra in gioco l’Ia, che ha ripulito la voce di Califano, così come la musica, e ha addirittura completato le parti mancanti del testo traendo ispirazione dallo sconfinato repertorio del cantautore romano. Si può dire, quindi: a undici di distanza dalla sua morte, Califano torna a cantare. D’altronde lo aveva ripetuto anche in vita, tanto da diventare il suo epitaffio, “Non escludo il ritorno”.
Califano torna a cantare
Il brano inedito, intitolato «Serenata a Roma», uscirà il 30 marzo, sia in formato vinile 45 giri che sulle piattaforme digitali. Non una data a caso: il 30 marzo di undici anni fa, infatti, Califano ci ha lasciato, portando con sé il suo immenso talento.
Il lavoro di restauro del “provino” ritrovato è stato possibile grazie all’impiego dell’intelligenza artificiale, supportata da un team di esperti, seguendo le istruzioni dettate dall’esempio della voce e delle note esistenti.
Una nuova operazione che riporta in auge la musica del Califfo, sulla falsariga dell’album pubblicato lo scorso settembre. La musica e le parole di Franco Califano sono tornare già a vivere attraverso la voce di grandi artisti, interpreti dei testi inediti del Califfo custoditi per anni dall’amico e collaboratore Frank Del Giudice, compositore di alcuni dei suoi più celebri brani, come Tutto il resto è noia. Si chiama Sarà Franco, l’album a più voci dedicato a Califano, uscito per Azzurra Music il 14 settembre, giorno in cui il Califfo avrebbe compiuto 85 anni.
Grazia De Michele, Patty Bravo, Amedeo Minghi e Tiromancino, sono solo alcuni degli artisti che hanno preso parte al progetto. Riuniti dal produttore Alberto Zeppieri, al quale Frank Del Giudice ha affidato il compito di dare vita alle canzoni di Califano create e rimaste incompiute durante il suo periodo milanese.