Perquisizioni e un ultrà biancoceleste arrestato per spaccio. Proseguono le indagini sulle violenze avvenute lo scorso 10 gennaio al termine del derby di Coppa Italia Lazio-Roma quando due tifosi giallorossi furono aggrediti e feriti in un pub.
Aggressione nel pub dopo derby Coppa Italia, 4 perquisizioni a ultras Lazio
Nella mattinata del 9 aprile, all’esito di un’articolata attività di indagine condotta dalla Polizia di Stato, su delega della Procura di Roma, la Digos della Questura di Roma ha eseguito perquisizioni personali, domiciliari e informatiche nei confronti di quattro ultras della Lazio.
Cocaina e hashish in casa, 24enne arrestato per spaccio
Durante le perquisizioni, gli agenti hanno trovato a casa di uno degli indagati, un ragazzo romano di 24 anni, cocaina e hashish, un bilancino di precisione e relativo materiale per il confezionamento. Il giovane è stato quindi tratto in arresto perché gravemente indiziato del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Leggi anche: Sciopero Roma, oggi 11 aprile a rischio metro, bus e treni: tutte le informazioni
Nel pomeriggio di ieri il Gip del Tribunale di Roma, come richiesto dalla Procura, ha convalidato l’arresto. Sono in corso ulteriori approfondimenti investigativi finalizzati a valutare gli elementi acquisiti nei confronti degli indagati.
Il raid post partita
L’operazione, svolta con il coordinamento della Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione, riguarda appunto l’episodio di violenza avvenuto lo scorso 10 gennaio, al termine del derby di Coppa Italia tra Lazio e Roma. Un gruppo di persone entro in un pub di viale Angelico, zona Prati aggredendo i tifosi giallorossi e ferendo due supporter della Roma, con lesioni da arma da taglio giudicate guaribili in 40 e 30 giorni.