La Race for the Cure, la più grande manifestazione per la lotta ai tumori, compie 25 anni. Per l’occasione, a dare il via al prossimo evento al Circo Massimo fissato per il 12 maggio, sarà il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Oggi, al Coni, è stata presentata l’edizione speciale della Race for the Cure. Organizzata da Komen Italia, in un quarto di secolo ha permesso di investire 26 milioni di euro in oltre 1.500 nuovi progetti dedicati alla ricerca, alla prevenzione e al supporto delle donne affrontando il cancro al seno. La novità di quest’anno è la partenza contemporanea sul fiume Tevere della Remata per la cura. Dal 9 al 12 maggio, il Villaggio della Salute si terrà come consueto al Circo Massimo.
Race of the Cure, le dichiarazioni di Onorato
Alla presentazione della 25esima edizione della Race for the cure è intervenuto anche assessore ai Grandi eventi, Sport, Turismo e Moda del Comune di Roma Alessandro Onorato: “La prevenzione deve essere un diritto per tutti, non un privilegio per pochi. Lo sport è il veicolo ideale per diffondere sane abitudini di vita e per spingere le persone a prendersi cura di loro stesse. Vorrei ringraziare Komen Italia per l’organizzazione della 25° edizione della Race for the Cure: in questi anni, con i fondi ricavati, ha anche donato oltre 4 milioni di euro ad associazioni italiane per sensibilizzare sul tema della prevenzione”.
Ha aggiunto Onorato: “Sarà emozionante vedere la marea rosa che colorerà Roma, sono sicuro che si supereranno i numeri dell’ultima edizione quando ci furono 70 mila partecipanti e vennero eseguiti 3 mila screening gratuiti al Circo Massimo”.
Ha concluso: “Voglio anche salutare e ringraziare tutti i medici e infermieri che saranno presenti al villaggio e i tanti volontari coinvolti nell’organizzazione della gara, la più grande manifestazione al mondo per l’informazione e la prevenzione dei tumori del seno e delle principali patologie femminili. Parteciperanno più di 20 federazioni sportive che per quattro giorni, dal 9 al 12 maggio, trasformeranno il Circo Massimo in un villaggio dello sport, dove i bambini potranno provare e scoprire nuove discipline”.
Il presidente del Coni, Giovanni Malagò, a margine della presentazione ha dichiarato: “Siamo molto felici per i 25 anni della Race for the cure e noi come Coni ci siamo stati dall’inizio. Prima con Gianni Petrucci a cui mando il mio abbraccio e poi ho preso io questa eredità. La Race l’ho vista crescere e migliorare, i numeri sono pazzeschi come il prestigio e i valori ma soprattutto anche l’incredibile capacità organizzativa. E poi siamo molto contenti che si possa declinare in tanti modi questo tipo di impegno. Sicuramente anche l’identificazione con lo sport, con la corsa che poi spesso per qualcuno è una camminata veloce o una passeggiata. Vuol dire che il nostro mondo è veicolo di comunicazione e di prevenzione, non voglio dire meglio di tutti perché non è elegante, però sicuramente all’altezza di quello che sono l’impegno della Komen e della Race for the Cure”, ha concluso.