Bvb Rsr Castelli Romani, Ragnedda: “Ero entrato in punta di piedi e invece ora mi ritrovo capitano di questa squadra e per me è motivo di orgoglio”
Finale play-off, in programma il lunedì prossimo alle 20.30 contro il Boca Roma, il Bvb Rsr Castelli Romani si gioca la possibilità di raggiungere il salto di categoria, approdando in A2. A parlare della gara, a RomaToday, è stato il capitano del club, Flavio Ragnedda: “L’ultima gara di campionato l’abbiamo condotta molto bene, anche se nel primo tempo abbiamo un po’ faticato per sbloccare il risultato. Una volta andati in vantaggio prima dell’intervallo, siamo riusciti a spezzare l’equilibrio e nella ripresa abbiamo dilagato. Il percorso è stato tutto sommato positivo. Si poteva fare qualcosa in più, ma le squadre che ci sono finite davanti (Real Centocelle e Boca Roma) si sono dimostrate più continue e comunque sono molto forti. Nei precedenti abbiamo perso in entrambi i casi per 2-1, ma le partite sono state sempre molto tirate. Sulla carta è normale che siano leggermente favoriti, ma noi siamo consapevoli che ce la possiamo giocare. Inoltre si giocherà in gara unica ed è un po’ diverso. Ero fermo da un anno come atleta perché mi ero dedicato al ruolo di allenatore, ma sia il presidente Campagna che tutto il gruppo mi hanno accolto a braccia aperte. Ero entrato in punta di piedi e invece ora mi ritrovo capitano di questa squadra e per me è motivo di orgoglio. Ero fermo da un anno come atleta perché mi ero dedicato al ruolo di allenatore, ma sia il presidente Campagna che tutto il gruppo mi hanno accolto a braccia aperte. Ero entrato in punta di piedi e invece ora mi ritrovo capitano di questa squadra e per me è motivo di orgoglio.“