Francesco Repice, storico giornalista e telecronista di Rai Radio 1, intervistato, in esclusiva, ai microfoni di Federico Maria Santangelo per SportPaper.
Repice: “Il Frosinone gioca bene e sta raggiungendo risultati importanti”
Partiamo da Roma-Milan, chi vede meglio in vista della gara di ritorno?
“Credo che sia ancora tutto aperto. Siamo sul 50-50, anzi 51-49. Questa è una partita che, messa così, diventa complicata per ambedue le squadre. La distanza è di un gol. Il Milan ha un attacco molto prolifico, ma la difesa non sta regalando le dovute garanzie; la Roma, diversamente, sta segnando poco, ma ne sta subendo poco. È una partita apertissima, 51-49, per me”.
Chi vede favorito per un posto in Champions League.
“La Roma è concentrata su tutto. Lo dimostra il gol a Udine, campo complicatissimo, e lo dimostra il non mollare mai. La Roma avrà la possibilità di arrivarci sia attraverso il campionato che attraverso la coppa. I giallorossi sembrano i più determinati. Poi, c’è anche la questione del subentro di un quinto classificato, dipendente da Fiorentina e Atlético Madrid”.
E la Lazio?
“Lì, purtroppo, sono accadute delle cose che nessuno si aspettava; proprio nell’anno in cui c’è stato uno sforzo economico importante da parte della società. I giocatori acquistati non erano gli stessi che richiesti da Sarri. Ora cambia tutto: c’è un tecnico che vuole un’impostazione diversa, giocatori diversi, e l’ha detto chiaramente al termine dalla sfida contro la Roma, dove ha ribadito: “Qui c’è ancora qualcuno che segue le indicazioni di Sarri”. Evidentemente, ci sono dei calciatori non adatti al sistema richiesto da Tudor. Ora stanno andando via in troppi -Luis Alberto chiede di andar via, Felipe Anderson andrà via, Kamada idem- , per cui, bisognerà rivedere tutto. Ci sarà una ricostruzione, con una squadra affidata a Tudor, che chiederà determinati giocatori e determinate garanzie”.
La corsa salvezza, vede una favorita?
“Il Frosinone gioca bene e sta raggiungendo dei risultati importanti. L’Empoli, nonostante abbia perso l’ultima sfida, ha una capacità di ribaltare le partite, figlia del suo allenatore. Il Cagliari ha in panchina un allenatore super. Il Lecce è una squadra che ha davanti dei numeri importanti. La corsa salvezza è davvero un rebus. Ho idee chiare su tutto, ma non sulla salvezza. Verrà deciso tutto nelle ultime due partite”.