Donna incinta sfruttata: furti in metro e pestaggi. Questo il quadro della vicenda di una donna che veniva coinvolta in un maccanismo di furti in metro e poi pestata. Una storia finita con due arresti. Da lei pretendevano 1000 euro al giorno.
Donna incinta sfruttata: furti in metro e pestaggi
Una donna di 39 anni, origini croate, dopo un pestaggio era stata condott al policlinico Umberto I: soccorsa e fatta partorire. Era incinta e veniva sottoposta a sfruttamento e violenza.
Sono state identificate due delle tre persone che hanno pestato a sangue la croata di 39 anni, aggredita su un treno della metro B davanti a molte di persone.
Il gruppo, stando a quanto ricostruito, la accusata di non aver rubato abbastanza ai passeggeri dei mezzi pubblici di Roma. Pretendevano soldi, almeno mille euro al giorno, così l’hanno picchiata malgrado fosse incinta all’ottavo mese.
Gli investigatori della polizia di Stato del commissariato Viminale, grazie alle descrizioni della vittima e a una ampia indagine con i riscontri di immagini video, hanno rintracciato due dei tre aggressori: un uomo e una donna, di 20 e 24 anni, sottoposti a fermo di indiziato di delitto e indiziati del reato di estorsione e rapina aggravata in concorso. La magistratura ha anche convalidato l’operato degli agenti,