Un meccanico italiano di 56 anni è stato scoperto e denunciato dalla Polizia Locale di Roma Capitale del IX Gruppo Eur per aver svolto la propria attività in modo abusivo in un locale Ater destinato a sala condominiale nella zona di Laurentina. Vario il materiale sequestrato, fra attrezzi di lavoro, parti di motore e automobili oltre a veicoli da rottamare. Oltre alla denuncia per occupazione abusiva e violazione delle normative ambientali sullo smaltimento dei rifiuti, sono state adottate sanzioni pecuniarie per circa 5 mila euro.
Meccanico abusivo, il sequestro del materiale nell’officina
L’operazione svolta in data odierna dalla Polizia locale di Roma Capitale mira a contrastare e reprimere ogni forma di attività abusiva che comporti danni ambientali e violazioni delle normative urbanistiche e di igiene pubblica.
Le autorità hanno posto sotto sequestro l’intera area e il materiale trovato all’interno del locale abusivamente adibito a officina meccanica.
Il sequestro comprendeva una varietà di rifiuti speciali, tra cui parti di motore, oli esausti, pneumatici, pezzi di ricambio e parti di veicoli da rottamare, oltre agli strumenti utilizzati per svolgere l’attività.
Questo intervento ha permesso di fermare l’attività illecita e di prevenire ulteriori danni ambientali derivanti dallo smaltimento improprio di tali rifiuti.
La denuncia e le sanzioni comminate al meccanico
Il meccanico è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per occupazione abusiva del locale e per violazione delle normative ambientali relative allo smaltimento dei rifiuti.
Oltre alla denuncia, al 56enne sono state elevate sanzioni amministrative per un totale di circa 5 mila euro, in virtù dell’attività non autorizzata svolta nel locale destinato a sala condominiale.