Nuovi problemi al Quadraro, a Roma, nella zona in cui poco più di un mese fa si era aperta l’enorme voragine capace di inghiottire due auto, mettere in pericolo edifici e di fatto paralizzare un quartiere. Giovedì 2 maggio, all’interno del vasto cratere, si è verificato un importante guasto alle tubazioni, con conseguente copiosa fuoriuscita di acqua che è andata ad aggravare la già difficile situazione, provocando ulteriori disagi ai residenti.

Rottura di tubazioni nei pressi della voragine al Quadraro

Nel video registrato dai residenti di via Sestio Menas, la strada interessata dall’evento lo scorso 28 marzo, è possibile notare l’imponente getto d’acqua che attraversa la voragine da parte a parte, dall’interno verso l’esterno della via.

In seguito a quello che, a tutti gli effetti, sembrerebbe essere stato un incidente del tutto imprevisto, vi sono state ripercussioni in tutta la zona.

La strada, in breve tempo, è stata allagata dal “geyser” alto diversi metri, proveniente dalle tubazioni. Sui social, alcuni residenti hanno evidenziato come la voragine si sarebbe ulteriormente allargata invadendo il marciapiede sul lato della scuola media, che sarebbe stata evacuata a scopo precauzionale.

Sul luogo dell’evento sono intervenuti i Vigili del fuoco, il V gruppo Prenestino e il VII gruppo Tuscolano della polizia locale, insieme ai tecnici di Acea. Attualmente, le indagini e le verifiche sulle cause e sulle conseguenze dell’accaduto sono ancora in corso.

Acqua marrone dai rubinetti

Nel contempo diversi residenti hanno lamentato anche disagi legati alla fornitura di acqua corrente.

Nello specifico, lungo la via, nella maggior parte degli appartamenti l’acqua arriverebbe sporca, dal colorito marrone e maleodorante.

Allo stesso tempo, non si riscontra comunque nessuna interruzione alla fornitura idrica, con l’acqua che continua ad essere erogata dai rubinetti, seppur inutilizzabile.

Alle 16,45 interruzione idrica su tutta la via, residenti senz’acqua

L’incredibile “geyser” che intorno alle 13 di giovedì ha iniziato a zampillare dalla voragine in via Sestio Menas è stato finalmente arrestato, anche se non si può certamente dire lo stesso in merito ai disagi conseguenti.

Intorno alle 16,45 Acea ha disposto l’interruzione della fornitura idrica su tutta la strada, intervento che si è valutato necessario per fermare il flusso, a quanto pare altrimenti inarrestabile.

Mentre i tecnici sono al lavoro per gestire l’emergenza, un intero isolato rimane quindi definitivamente senz’acqua corrente, con previsioni non rosee per quanto riguarda le tempistiche.

Secondo indiscrezioni, i disagi potrebbero perdurare almeno fino alla mattinata di venerdì 3 maggio.

L’interruzione del flusso idrico consente ora di valutare meglio visivamente i danni. La voragine, erosa ulteriormente dall’azione dell’acqua, ha vistosamente aumentato le proprie dimensioni, probabilmente raddoppiandole e interessando la strada da un marciapiede all’altro.

Un mese fa l’apertura della voragine e gli interventi

L’evento odierno non fa altro che alimentare le preoccupazioni dei residenti, già colpiti in modo più o meno diretto dalla rovinosa apertura della strada ormai più di un mese fa.

La voragine, che ha inghiottito due autovetture e obbligato all’evacuazione di 36 appartamenti per rischi di cedimento, non ha visto ancora partire dei veri e propri lavori di ripristino.

Il Dipartimento Simu ha nel frattempo avviato indagini approfondite per valutare ulteriori cavità e delimitare l’area di intervento. Tuttavia, l’emergere di nuovi cedimenti ha ulteriormente complicato il quadro, alimentando apprensioni tra residenti e commercianti locali, che ad oggi lamentano ovvie flessioni sul volume degli affari.