Il comparto dell’edilizia e delle costruzioni, con tutto ciò che ne ruota attorno, rappresenta in Italia oltre il 6% dell’occupazione e il 4,5% del PIL. E il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, ha dato il via, con il taglio del nastro, ad EdilExpoRoma 2024, l’evento a Fiera di Roma dedicato all’edilizia organizzato da You Marketing. Questo appuntamento è dedicato interamente al mondo delle costruzioni e in questi giorni la Nuova Fiera di Roma diventa uno dei più importanti punti di riferimento per il settore per il quale il ministro ha assicurato il rilancio in tempi brevi.
«Il mio obiettivo come ministro è di semplificare la vita per chi ha una casa, per chi vuole vendere e comprare casa. Ormai è quasi pronto il decreto per regolarizzare e per sanare tutte le piccole irregolarità interne che ci sono nelle quattro mura di milioni di italiani: la finestra spostata di 20 centimetri, la veranda, il soppalco, la tenda, l’antibagno o la cameretta fatta 30 anni fa. Ecco, il mio obiettivo con il decreto Salva Casa è permettere a questi italiani di andare in comune e pagare quello che devono e farli tornare in pieno e regolare possesso della loro abitazione» ha detto il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini.
Ricco il parterre degli espositori in rappresentanza di un settore che nei prossimi anni dovrà essere in grado di accogliere la sfida europea delle case green sulle quali, però, il governo tiene alta l’attenzione.
«Assolutamente contrario. Da vicepresidente del Consiglio, da italiano e da segretario bloccare quella che è una tassa è stata una delle priorità del prossimo mandato in Europa. Non è casa green. Chi trova 40/50 mila euro per cambiare la caldaia, il cappotto, gli infissi per essere moderno e politicamente corretto? È una tassa sulla casa e cercheremo di andare a Bruxelles per stopparla perché è una follia.»
Nell’immediato, però, c’è da gestire decine di migliaia di aziende che rischiano il fallimento per la decisione del governo di bloccare il Superbonus. Salvini sul tema risponde diplomaticamente così.
«Mentre sulla casa la competenza è mia – osserva Salvini – sul bonus non lo è. Quindi conto che chi di dovere stia facendo tutte le valutazioni del caso.»