Ancora vernice sulle vetrine dei negozi nel centro di Roma. Stavolta gli attivisti di Ultima Generazione hanno imbrattato alcuni punti punti vendita di via dei Condotti con vernice arancione che è andata a coprire anche parte del marciapiede.
Nuovo blitz ambientalista nel centro di Roma: vernice sulle vetrine in via dei Condotti
Il blitz degli ambientalisti è scattato intorno alle 11 di questa mattina 16 maggio contro tre negozi alta moda. Sul posto sono intervenute le pattuglie del I gruppo centro della polizia locale, con gli agenti che hanno immediatamente interrotto l’azione dimostrativa e messo in sicurezza l’area. Sono stati bloccate 13 persone, che sono state accompagnate negli uffici di via della Greca, dove ora si trovano per gli accertamenti di rito e gli atti a seguire.
Le motivazioni di Ultima Generazione
Gli attivisti di Ultima Generazione spiegano che l’azione era mirata a colpire i negozi di famose griffe della moda. “In Italia la ricchezza posseduta da 50k italiani – scrive sui social Ultima Generazione – supera di 3 volte quella dei 25 milioni di italiani più poveri. I salari sono da fame e circa 5,6 milioni di persone vivono sotto alla soglia della povertà”.
“Questi brand – prosegue Ultima Generazione nel post – sono simboli di uno stile di vita insostenibile e sono schiaffi in faccia alle persone povere e che fanno fatica ad arrivare a fine mese. Cosa ci aspettiamo che succeda con l’impoverimento generalizzato legato alla crisi ecologica e climatica? Quando perderemo la casa per le alluvioni? Che i poveri siano semplicemente lasciati soli mentre i ricchi possono continuare a fregarsene? E cosa vi aspettate che faccia un Governo che fino ad oggi non ha nemmeno accettato di rendere legge il salario minimo a tutela dei lavoratori? Vogliamo protezione e vogliamo che venga difesa la vita delle persone”.
Locatelli: “Atti di teppismo”
Commenta l’episodio la ministra per le Disabilità Alessandra Locatelli che in un post su Facebook scrive: “Ritengo che questi siano atti di teppismo e non forme di protesta civile”.
Secondo quanto riporta l’Ansa gli attivisti sarebbero stati aggrediti e insultati dai passanti prima di essere bloccati dagli agenti della polizia locale e accompagnati presso gli uffici di via della Greca per gli accertamenti.