Carlo Conti tornerà a dirigere il Festival di Sanremo nel 2025, come confermato dalla Rai durante il Tg1 delle ore 8. L’annuncio ufficiale riporta che Conti sarà anche il nuovo Direttore artistico, oltre che conduttore del celebre Festival della canzone italiana. La decisione è stata presa all’unanimità dai vertici della Rai, inclusi l’Amministratore delegato Roberto Sergio, il Direttore generale Giampaolo Rossi e il Direttore Intrattenimento Prime Time Marcello Ciannamea. Conti sarà al timone del Festival per i prossimi due anni, proseguendo il suo impegno nel promuovere nuove tendenze musicali, come fece con successo nelle edizioni dal 2015 al 2017.
Su Carlo Conti decisione unanime
Come da pronostico, la tv di Stato ha annunciato che Carlo Conti sarà responsabile del più importante evento multimediale nazionale organizzato dalla Rai e dal Comune di Sanremo per i prossimi due anni.
Questo incarico rappresenta una nuova sfida per Conti, che ha l’obiettivo di continuare a valorizzare le nuove tendenze musicali, seguendo la scia del successo delle edizioni precedenti.
Carlo Conti ha anticipato che nella sua edizione del Festival di Sanremo, la musica sarà al centro della scena, con un’attenzione particolare a quella attuale e di tendenza. Il conduttore si è impegnato a mantenere la tradizione di questo evento che unisce le famiglie italiane davanti alla televisione.
Conti ha promesso di lavorare duramente per assicurare che il Festival continui a essere un appuntamento imperdibile per il pubblico, introducendo anche nuove sorprese e novità che renderanno l’evento ancora più coinvolgente.
Le parole di Carlo Conti
Carlo Conti ha espresso la sua soddisfazione per il ritorno al Festival di Sanremo, dichiarando: “Mi fa molto piacere. I ‘Conti’ tornano.” Il conduttore ha ricordato il lavoro svolto nelle edizioni passate e ha promesso di riprendere il percorso intrapreso, arricchito dalle esperienze delle edizioni di Claudio Baglioni e Amadeus.
Conti ha anche condiviso un aneddoto sulla reazione di Fiorello, che gli ha inviato un messaggio scherzoso. Ha sottolineato l’affetto e il sostegno ricevuti dall’intera azienda Rai, dall’amministratore delegato al direttore generale, fino ai tecnici e al personale di supporto. Questo tifo collettivo lo ha spinto ad accettare l’incarico per i prossimi due anni, segnando anche il suo 40° anniversario di collaborazione con la Rai, iniziata nel giugno del 1985.