17.5 C
Roma

Nel Lazio picco di pertosse nel 2024: 17 bambini ricoverati al Policlinico

Nel Lazio si registra il primo significativo aumento dei casi di pertosse dall’inizio della pandemia di Covid-19. Nei primi quattro mesi del 2024, diciassette bambini sono stati ricoverati presso il Policlinico Umberto I di Roma, con tre di loro finiti in terapia intensiva.

Cause del picco di pertosse

Fabio Midulla, responsabile della Pediatria d’urgenza del policlinico e professore di Pediatria alla Sapienza di Roma, ha evidenziato come nello stesso periodo dell’anno precedente sia stato segnalato un solo caso.

Il professore ha spiegato che le ragioni del picco di pertosse non sono ancora completamente chiare, ma sembrano essere influenzate da diversi fattori. Una delle principali cause potrebbe essere legata alle limitazioni imposte dalla pandemia di Covid-19, che hanno interrotto la diffusione dei patogeni respiratori comuni.

Questo ha portato a un calo della circolazione dei virus, compreso quello della pertosse, influenzando negativamente anche la copertura vaccinale.

Durante la pandemia, molte persone hanno evitato di recarsi negli ambulatori medici per paura di contrarre il Covid-19, rinviando così le vaccinazioni di routine.

Dati sui ricoveri e l’impatto del Covid-19

Nei primi quattro mesi del 2024, il Policlinico Umberto I di Roma ha registrato un totale di 17 ricoveri per pertosse, un dato significativo se confrontato con l’unico caso segnalato nello stesso periodo del 2023.

Tre di questi casi hanno richiesto l’unità di terapia intensiva, evidenziando la gravità della malattia quando non viene diagnosticata e trattata tempestivamente.

Importanza della copertura vaccinale

Per combattere efficacemente la pertosse, Midulla sottolinea l’importanza di mantenere elevate coperture vaccinali in tutta la popolazione. Il vaccino contro la pertosse, sebbene efficace, non conferisce un’immunità permanente e la sua efficacia diminuisce nel tempo.

Pertanto, oltre alla vaccinazione delle donne in gravidanza, è fondamentale seguire rigorosamente il calendario vaccinale che prevede tre dosi nel primo anno di vita con l’esavalente, un richiamo al sesto anno, un altro tra i 12 e i 18 anni, e successivi richiami ogni dieci anni. Questi richiami sono essenziali per garantire una protezione continua contro la pertosse.

ULTIME NOTIZIE

Asma grave, Rumi (Altems): “Modelli predittivi garantiscono sostenibilità Ssn”

(Adnkronos) - I modelli predittivi in sanità sono "un nuovo strumento utile per...

Amiloidosi, esperta: “Rimborsabilità eplontersen attesa nei primi mesi 2026”

(Adnkronos) - Nel trattamento dell'amiloidosi ereditaria da transtiretina con polineuropatia (Attrv-Pn), "si affaccia...

Trasporti, A.Fontana: “Lombardia penalizzata, ha copertura fondo tpl al 57%, altre regioni oltre 100%”

(Adnkronos) - “La Lombardia è la regione italiana più penalizzata: siamo l’unica Regione...

Malattie endocrine, cresce la diffusione. Focus sull’obesità al Congresso AME

ROMA (ITALPRESS) - In Italia le malattie del sistema endocrino - che coinvolgono...

Continua a leggere su radioroma.it

NOTIZIE CORRELATE

Il Gruppo Storico Romano

Il Gruppo Storico Romano, che da trent'anni rievoca i fasti dell'antica Roma è il...

Un ipogeo al Pigneto

Al Pigneto la sensazionale scoperta di un ipogeo romano. LA STORIA PROFONDA DEL PIGNETO Andiamo a...

Cos’è un servizio di NCC e perché dovresti sceglierlo a Roma

Il noleggio con conducente (NCC) è un servizio molto efficiente, che permette di spostarsi...