Baracche e rifiuti in un’area sottoposta a vincolo paesaggistico. Dieci persone sono state denunciate a Roma per aver occupato abusivamente un’area verde a ridosso di Viale Isacco Newton, in prossimità della collina di Monte Cucco, nel quadrante sud ovest della Capitale. Vivevano tra cumuli di rifiuti dentro baracche di fortuna allestite nell’area protetta trasformata in una discarica a cielo aperto.
Roma, accampamento abusivo in area sottoposta a vincolo paesaggistico
L’operazione della polizia locale di Roma Capitale è scattata dopo la denuncia di Roma Natura ente regionale istituito per gestire, tutelare e valorizzare il sistema delle Aree Naturali Protette del Comune di Roma.
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Il comando territoriale della Polizia Locale ha avviato immediatamente le verifiche sul posto, accertando la presenza di diverse baracche e rifiuti vari nell’area sottoposta a vincolo paesaggistico.
Denunciate dieci persone
Dopo le prime indagini, le pattuglie del XI Gruppo Marconi sono intervenute sul posto, identificando 10 persone che occupavano 5 baracche costruite con materiali di fortuna, all’interno di cui è stata rinvenuta una notevole quantità di rifiuti ingombranti.
A carico di tutti gli occupanti, successivamente allontanati, è scattata sia la denuncia per occupazione abusiva, che quella per aver degradato il sito con calcinacci, legno, ferro ed altri materiali di risulta, secondo quanto stabilito dalle normative sulla tutela ambientale. Sul posto, oltre alla presenza del proprietario del terreno, a cui è stata riconsegnata l’area per le opere di bonifica, è intervenuto in supporto il personale della Polizia di Stato.
Il precedente
Solo la scorsa settimana una decina di alloggi di fortuna tra baracche, tende e giacigli sono stati rimossi da un’area verde in via Cilicia. Micro insediamenti abusivi presenti sia nella parte immediatamente sotto il tunnel, sia nell’area compresa tra la strada e il cavalcavia ferroviario. All’arrivo dei caschi bianchi l’accampamento era vuoto. Sono state quindi subito avviate le operazioni di abbattimento delle baracche e di rimozione di una parte dei materiali e del notevole quantitativo di rifiuti.