Il fratello dorme in casa con la nipote 16enne, il padre, travisando la situazione, in preda all’ira lo lancia giù dal balcone, procurandogli la rottura della costola. Una caduta da circa tre metri che avrebbe potuto portare a conseguenze ancora più gravi. È successo a Calcata, in provincia di Viterbo.
Viterbo, zio ricoverato al Sant’Andrea
Dopo la caduta dal balcone, lo zio della 16enne, un uomo di circa 36 anni, è stato ricoverato all’ospedale Sant’Andrea. Ricostruiti i fatti, la polizia ha arrestato il padre della 16enne, un uomo di 40 anni, per maltrattamenti in famiglia e tentato omicidio.
La vicenda è iniziata ieri mattina al capolinea degli autobus a Saxa Rubra, dove gli agenti sono intervenuti per una lite tra l’uomo e sua figlia di 16 anni. La giovane, interrogata dalla polizia, ha raccontato di aver preso l’autobus da Viterbo, dove vive, e di essersi ritrovata il padre a bordo: durante la lite, il padre avrebbe minacciato la ragazza.
La figlia nell’occasione ha anche riferito che qualche giorno prima il padre era tornato a casa e li aveva trovati, lei e suo zio, a dormire: pur negando qualsiasi tipo di comportamento improprio da parte dello zio, il padre aveva aggredito il fratello e lo aveva gettato dal balcone, causandogli gravi ferite. La polizia ha confermato la versione della ragazza parlando con lo zio, un uomo di circa 36 anni, che ha denunciato il fratello.
Il 40enne è stato arrestato per tentato omicidio e maltrattamenti in famiglia. Le indagini sono ancora in corso per chiarire la dinamica dell’incidente e valutare la posizione dell’uomo.