Nella mattinata di lunedì 10 giugno, un incidente mortale si è verificato nel territorio del comune di Ardea, in seguito al quale un’anziana di 84 anni è stata investita da un’auto pirata. Il sinistro, avvenuto intorno alle 5 del mattino sul lungomare degli Ardeatini, ha visto la donna perdere la vita sul colpo. Il veicolo, che procedeva in direzione di Anzio, si è allontanato senza prestare soccorso. Sul luogo dell’incidente sono immediatamente intervenuti il personale del 118 e i carabinieri di Anzio e Ardea, che stanno ora cercando di identificare il conducente fuggito.

Dinamica dell’incidente ad Ardea

L’incidente mortale si è verificato all’altezza del civico 370, nei pressi del locale “Il Delfino Blu“. La donna stava attraversando la strada vicino alle strisce pedonali quando è stata travolta dal veicolo.

La violenza dell’impatto non ha lasciato scampo alla vittima, deceduta sul colpo. La macchina coinvolta nell’incidente procedeva verso Anzio e, dopo l’impatto, ha proseguito la sua corsa senza fermarsi per prestare soccorso alla vittima.

Le indagini dei carabinieri

Sul luogo dell’incidente sono giunti prontamente i carabinieri della compagnia di Anzio e della tenenza di Ardea, insieme al personale medico del 118. I militari hanno subito avviato le indagini per risalire all’identità del pirata della strada.

Durante i rilievi, i carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato un frammento di specchietto retrovisore, presumibilmente appartenente al veicolo responsabile dell’incidente.

Questo reperto potrebbe rivelarsi fondamentale per identificare l’auto e, di conseguenza, il conducente. Le autorità stanno anche analizzando eventuali immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona per ottenere ulteriori indizi utili.

L’allarme sulla sicurezza stradale

Il sinistro che ha causato la morte dell’anziana di 84 anni è solo l’ultimo di una serie di tragedie che hanno colpito Roma e i suoi dintorni. Fino ad oggi, il numero delle vittime della strada nella capitale e nelle aree circostanti ha raggiunto quota 65.

Solo il giorno precedente, un altro incidente mortale si è verificato a Lariano, dove Vincenzo Dorascenzi ha perso la vita.